LENS Culinaris Lenticchia

Scheda LENS culinaris

Storia e informazioni generali:

Pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Fabacee

Originaria dell'Eurasia meridionale

Piccola erba annuale simile al pisello con foglie alterne e composte pennate con quatto-sei paia di foglioline oblunghe che terminano con un corto viticcio. La pianta ha l'aspetto di un cespuglietto semiprostrato. 

La foglia e composta pennata e le pinne intere lanceolate

I fiori, a corolla papilionacea  sono di color bianco o blu pallido e riuniti in grappoli da due a quattro. Il calice è regolare, a cinque denti sottili e relativamente lunghi. 

I frutti sono dei baccelli appiattiti, corti, contenenti due semi dalla caratteristica forma a lente leggermente bombata. Il colore dei semi varia secondo le varietà da pallido (verde chiaro, biondo, rosa) a più scuro (verde scuro, bruno, violaceo).

Una delle leguminose più coltivate per alimentazione umana e la cui coltivazione  avveniva già in Siria e Mesopotania nel 7000 a.C.

Svariate sono le cultivar di Lens culinaria in tutto il mondo. In Europa alcune cultivar sono state considerate prodotti tipici e dotate di denominazioni di origine . Esse si distinguono in due categorie : quelle a seme piccolo < di 6 mm di diametro, e quelle a seme grande > di 6 mm. Le prime sono più apprezzate per il loro sapore più delicato e di più facile cottura.

Tra le varietà più conosciute in Italia ricordiamo : 

la lenticchia di Castelluccio di Norcia

la lenticchia di Altamura

e di Villalba,

Nutrizione:

• Semina : Marzo-Aprile, nei climi molto miti  in autunno. Prima di seminare mettere i semi in acqua per una notte
• Esposizione : in pieno sole
• Substrato : la lenticchia cresce bene su suoli prevalentemente poveri e aridi e sopratutto ben drenati
• Irrigazione : dopo la semina  per facilitare la germinazione, e dalla fioritura all'ingrossamento dei baccelli
• Concimazione : essendo azotofissatrice non necessita di eccessivi apporti di Azoto mentre è utile utilizzare fertilizzanti con alto tenore di Fosforo  e Potassio se il suolo nè ha scarsa dotazione da distribuire prima della semina

Avversità:

• Antracnosi
• Ruggine
• Tonchio
• Lumache
• Afidi

Rimedi:

• Antracnosi : impiegare fungicidi rameici
• Ruggine : impiegare fungicidi a base di Zolfo
• Tonchio : i semi raccolti si immergono per 10 secondi in acqua bollente eliminando così le uova dell'insetto . Vengono poi stesi al sole ad asciugare su teli di lino per poi essere conservati
• Lumache : utilizzare esche lumachicide
• Afidi : impiegare un aficida

Come riconoscere Lenticchia

In primis dalla foglia e dal fiore. In questa pagina trovi info specifiche su queste caratteristiche. Osserva la pianta che vuoi riconoscere e confrontala con le specifiche tecniche della LENS culinaris Lenticchia.

Quanto dura e quando fiorisce:

Lamina foglia: compostapennata

Durata Foglia: sempreverde

Infiorescenza: racemo

Fioritura: primavera/estate

Altezza, Fusto e Radice

Fusto: ascendente

Altezza: 20/100cm

Radice: fascicolata

Odore: profumato

Dove prospera:

Suolo: indifferente

Esposizione: soleggiata

Temperatura: fra 0 e 10 gradi