Home RLP > Brog > Botanica

I liquori e le piante

I liquori possono essere ottenuti attraverso due tipi di processi : la distillazione e la macerazione o infusione : il processo chiamato distillazione è un metodo utilizzato per separare e concentrare gli alcolici presenti in una soluzione alcolica. Il processo di macerazione è un processo di estrazione degli aromi vegetali attraverso la loro immersione in un liquido alcolico In sintesi, la principale differenza tra rosoli e liquori ottenuti per distillazione risiede nel metodo di produzione. I rosoli vengono prodotti attraverso la macerazione degli ingredienti in un liquido alcolico, mentre i liquori ottenuti per distillazione vengono prodotti attraverso la separazione e la concentrazione degli alcolici attraverso la distillazione


I liquori e le piante

I liquori distillati

È importante sottolineare che la produzione di liquori può essere un processo complesso e regolamentato, poiché l'alcol può essere dannoso se consumato in eccesso. Pertanto, molte aziende di produzione di liquori devono ottenere le necessarie autorizzazioni e rispettare le leggi e i regolamenti locali relativi alla produzione e alla vendita di bevande alcoliche.

 

Il processo di distillazione coinvolge diverse fasi. Inizialmente, si crea una soluzione alcolica mescolando un liquido fermentato, come ad esempio il mosto di uva per il vino o una soluzione di cereali per la birra, con lievito. Durante la fermentazione, i lieviti convertiranno gli zuccheri presenti nel liquido in alcol etilico e anidride carbonica.

Successivamente, la soluzione alcolica viene sottoposta a distillazione. Questo avviene utilizzando un alambicco, un apparecchio progettato per la distillazione. La soluzione alcolica viene riscaldata, e poiché l'alcol ha un punto di ebollizione più basso rispetto all'acqua, evapora prima dell'acqua. I vapori di alcol vengono catturati e condensati attraverso un tubo di raffreddamento, che li trasforma nuovamente in liquido. Questo processo viene ripetuto più volte per aumentare la concentrazione di alcol nel prodotto finale.

Dopo la distillazione, il liquido risultante, noto come distillato, può essere lasciato invecchiare o può essere miscelato con altri ingredienti come erbe, spezie, frutta o zucchero per ottenere un sapore desiderato. Questo è ciò che conferisce ai liquori la loro varietà di gusti e aromi unici.

Di seguito descriviamo la produzione di alcuni liquori

1) BRANDY

Il brandy è un tipo di liquore ottenuto attraverso il processo di distillazione di vino o mosto di frutta fermentato.

Ecco una descrizione generale di come viene prodotto il brandy:

  1. Fermentazione: Il processo inizia con la fermentazione del vino o del mosto di frutta. Nel caso del vino, l'uva viene pigiata per estrarre il succo che verrà fermentato con l'aggiunta di lieviti. Per il mosto di frutta, le frutta vengono schiacciate o macerate per estrarre il succo zuccherino che sarà fermentato.

  2. Distillazione: Il vino fermentato o il mosto di frutta viene quindi sottoposto a distillazione. La distillazione viene effettuata utilizzando un alambicco, un apparecchio progettato per la separazione degli alcolici attraverso l'evaporazione e la successiva condensazione. Durante il processo di distillazione, l'alcol etilico nel vino o nel mosto di frutta evapora a una temperatura inferiore rispetto all'acqua e ad altri componenti, permettendo di separare l'alcol dalle impurità.

  3. Invecchiamento: Dopo la distillazione, il distillato ottenuto viene solitamente invecchiato in botti di legno, come quelli di rovere. L'invecchiamento nel legno conferisce al brandy il suo caratteristico colore ambrato e contribuisce al suo profilo di sapore, permettendo una lenta ossidazione e interazione con i composti presenti nel legno.

  4. Miscelazione e addolcimento (opzionale): Dopo l'invecchiamento, il brandy può essere miscelato con altre varietà di brandy per ottenere il profilo di gusto desiderato. A seconda dello stile e del produttore, il brandy può essere anche addolcito con l'aggiunta di zucchero o sciroppo per bilanciare l'acidità o per ottenere un gusto più dolce.

È importante sottolineare che la produzione di brandy può variare a seconda delle tradizioni regionali e delle preferenze del produttore. Ad esempio, ci possono essere differenze nelle varietà di uva o frutta utilizzate, nei processi di distillazione e invecchiamento, nonché nelle leggi e regolamenti specifici applicabili al brandy in diversi paesi.

 

 

2) COGNAC

 

Il Cognac è un tipo di brandy prodotto nella regione del Cognac, in Francia. La sua produzione segue un processo specifico che comprende diverse fasi. Ecco una descrizione generale di come viene ottenuto il Cognac:

  1. Uva: Il processo inizia con la coltivazione di varietà di uva specifiche, principalmente l'uva Ugni Blanc, ma possono essere utilizzate anche altre varietà come la Folle Blanche e la Colombard. Queste uve hanno un alto contenuto di acidità e un basso contenuto di zucchero, che contribuiscono alle caratteristiche distinte del Cognac.

  2. Raccolta e pressatura: Le uve vengono raccolte durante la vendemmia e quindi pressate per estrarre il succo, noto come mosto. Il mosto contiene zuccheri e altri componenti che saranno fermentati per produrre il vino base per il Cognac.

  3. Fermentazione: Il mosto viene fermentato utilizzando lieviti selezionati. Durante la fermentazione, gli zuccheri nel mosto si trasformano in alcol etilico e anidride carbonica. Questa fermentazione produce un vino di base relativamente basso in alcol, con un contenuto di alcol compreso tra il 7% e il 10%.

  4. Distillazione: Il vino di base viene quindi sottoposto a due fasi di distillazione in alambicchi di rame tradizionali chiamati "Charentais". Questo processo di distillazione a doppio ciclo, noto come "distillazione charentaise", consente di separare gli alcolici desiderati dagli altri componenti del vino. Il risultato finale è un distillato iniziale noto come "eau-de-vie".

  5. Invecchiamento: L'eau-de-vie viene quindi trasferito in botti di rovere per l'invecchiamento. Durante l'invecchiamento, l'eau-de-vie assorbe i composti presenti nel legno delle botti, sviluppando così il caratteristico colore, aroma e sapore del Cognac. La durata dell'invecchiamento può variare, ma per essere etichettato come Cognac, il distillato deve invecchiare per almeno due anni.

  6. Miscelazione e imbottigliamento: Dopo l'invecchiamento, i diversi distillati possono essere miscelati insieme per ottenere un profilo di gusto desiderato. Il Cognac può essere composto da diverse età di distillati, che vengono miscelati per creare una gamma di espressioni, come VS (Very Special), VSOP (Very Superior Old Pale) o XO (Extra Old). Infine, il Cognac viene imbottigliato e sigillato per la vendita.

La produzione del Cognac è regolamentata dal Bureau National Interprofessionnel du Cognac (BNIC), che stabilisce le norme e i requisiti di produzione per garantire la qualità e l'autenticità del Cognac.

3) WHISKY

Il whisky, o whiskey, è una bevanda alcolica ottenuta attraverso il processo di produzione che comprende la fermentazione, la distillazione e l'invecchiamento di una miscela di cereali.

Ecco una descrizione generale di come viene prodotto il whisky:

  1. Maltazione: Per alcune varietà di whisky, come il whisky scozzese o irlandese, il processo inizia con la maltazione dell'orzo. Durante la maltazione, i chicchi di orzo vengono inumiditi e fatti germinare. Successivamente, l'orzo germinato viene essiccato per arrestare la germinazione e sviluppare enzimi che convertiranno gli amidi presenti nell'orzo in zuccheri fermentabili.

  2. Macinazione e mashing: L'orzo maltato o una miscela di cereali viene quindi macinato per creare una farina grossolana. Questa farina viene mescolata con acqua calda in un processo chiamato mashing, che favorisce la conversione degli amidi in zuccheri. L'acqua calda scioglie gli zuccheri presenti nell'orzo maltato e negli altri cereali, creando una soluzione zuccherina nota come mosto.

  3. Fermentazione: Il mosto viene raffreddato e trasferito in grandi contenitori chiamati fermentatori. Qui, viene aggiunto lievito, che inizia la fermentazione convertendo gli zuccheri in alcol etilico e anidride carbonica. Durante la fermentazione, possono essere prodotte diverse sostanze chimiche che contribuiscono ai profili di sapore e aroma del whisky.

  4. Distillazione: Dopo la fermentazione, il mosto fermentato, noto come wash, viene sottoposto alla distillazione. La distillazione avviene in alambicchi specializzati, solitamente di rame. Durante il processo di distillazione, il wash viene riscaldato e gli alcolici evaporano. I vapori alcolici vengono quindi catturati e condensati per creare un distillato alcolico più concentrato. Spesso il distillato viene sottoposto a una doppia distillazione o anche a più cicli per raggiungere il profilo di gusto desiderato.

  5. Invecchiamento: Il distillato ottenuto, noto come new-make spirit o moonshine, viene trasferito in botti di legno, generalmente di quercia, per l'invecchiamento. Durante l'invecchiamento, il whisky interagisce con il legno della botte, assorbendo aromi e sapori provenienti da esso. La durata dell'invecchiamento varia a seconda del tipo di whisky e delle leggi locali, ma in genere il whisky deve invecchiare per almeno tre anni per essere chiamato whisky maturato.

  6. Miscelazione e imbottigliamento: Dopo l'invecchiamento, i diversi whisky possono essere miscelati insieme per ottenere un profilo di gusto desiderato. Questo processo, noto come miscelazione, viene spesso utilizzato per creare whisky blended. Infine, il whisky viene filtrato, diluito se necessario e imbottigliato per la vendita.

È importante sottolineare che i dettagli specifici del processo di produzione del whisky possono variare a seconda del tipo di whisky (ad esempio, whisky scozzese, whisky irlandese, bourbon, ecc.) e delle normative locali.

 

4) BOURBON

Il Bourbon è un tipo di whisky originario degli Stati Uniti, prodotto principalmente nello stato del Kentucky. La produzione del Bourbon segue una serie di regole specifiche stabilite dalla legge federale degli Stati Uniti. Ecco una descrizione generale di come viene prodotto il Bourbon:

  1. Ingredienti: Secondo la legge degli Stati Uniti, per poter essere chiamato Bourbon, il whisky deve essere prodotto con una miscela di almeno il 51% di mais. Altri cereali come segale, frumento o orzo maltato possono essere utilizzati per il restante 49%. Tuttavia, il mais svolge un ruolo predominante nella composizione del Bourbon.

  2. Mashing: I cereali selezionati vengono macinati in una farina grossolana. Questa farina viene mescolata con acqua calda in un processo chiamato mashing per estrarre gli zuccheri. La soluzione zuccherina risultante è chiamata mosto.

  3. Fermentazione: Il mosto viene raffreddato e trasferito in grandi contenitori chiamati fermentatori. Viene aggiunto il lievito, che inizia la fermentazione convertendo gli zuccheri presenti nel mosto in alcol etilico. Durante la fermentazione, si sviluppano diversi composti che contribuiscono al profilo di gusto caratteristico del Bourbon.

  4. Distillazione: Dopo la fermentazione, il mosto fermentato, noto come distillato o wash, viene sottoposto alla distillazione. La distillazione del Bourbon prevede l'utilizzo di alambicchi a colonna continua, chiamati anche alambicchi a "colonna". Questi alambicchi permettono di separare l'alcol etilico dagli altri componenti del wash, creando un distillato alcolico più concentrato.

  5. Invecchiamento: Il distillato ottenuto viene trasferito in botti di quercia bianca carbonizzate, che sono richieste per l'invecchiamento del Bourbon. La legge degli Stati Uniti richiede che il Bourbon invecchi per almeno due anni. Durante l'invecchiamento, il Bourbon interagisce con il legno della botte, acquisendo colori, aromi e sapori distintivi. La maturazione del Bourbon può avvenire per periodi molto più lunghi, a seconda delle preferenze del produttore e dello stile desiderato.

  6. Imbottigliamento: Dopo l'invecchiamento, il Bourbon viene filtrato, diluito con acqua, se necessario, e imbottigliato per la vendita. La legge degli Stati Uniti richiede che il Bourbon sia imbottigliato con un contenuto alcolico di non meno del 40% in volume.

È importante notare che il Bourbon è soggetto a regolamentazioni specifiche stabiliti dalla legge degli Stati Uniti, tra cui le proporzioni di cereali utilizzate, il periodo di invecchiamento minimo e il processo di produzione. Queste regole sono fondamentali per etichettare il prodotto come Bourbon negli Stati Uniti.

5) GIN

Il gin è un tipo di liquore ottenuto attraverso il processo di aromatizzazione di un distillato neutro con bacche di ginepro e altri ingredienti botanici.

Ecco una descrizione generale di come viene prodotto il gin:

  1. Distillazione del distillato neutro: Il primo passo nella produzione del gin consiste nella distillazione di un distillato neutro, spesso ottenuto da cereali come l'orzo o la segale. Il distillato neutro viene prodotto attraverso un processo di fermentazione e distillazione che lo purifica da impurità e aromi indesiderati, ottenendo un'alcol neutro ad alta gradazione alcolica.

  2. Infusione dei botanici: Dopo la distillazione del distillato neutro, si procede all'infusione dei botanici, principalmente le bacche di ginepro. Le bacche di ginepro sono l'ingrediente fondamentale del gin e conferiscono a questa bevanda il suo caratteristico aroma di ginepro. Oltre alle bacche di ginepro, vengono utilizzati altri ingredienti botanici, come erbe, spezie, agrumi, semi e radici, per arricchire il profilo aromatico del gin. Gli ingredienti esatti e le proporzioni variano da produttore a produttore e sono spesso mantenuti come segreto di produzione.

  3. Riedistillazione o macerazione: Dopo l'infusione dei botanici, ci sono due metodi principali per incorporare gli aromi nel distillato neutro. Uno è il metodo della riedistillazione, in cui il distillato neutro viene nuovamente distillato insieme ai botanici, permettendo agli aromi di vaporizzare e condensarsi nuovamente. L'altro metodo è la macerazione, in cui i botanici vengono lasciati in infusione nel distillato neutro per un periodo di tempo, permettendo agli aromi di diffondersi.

  4. Filtrazione e diluizione: Dopo la riedistillazione o la macerazione, il gin può essere sottoposto a una fase di filtrazione per rimuovere eventuali residui solidi o impurità. Successivamente, il gin viene solitamente diluito con acqua per raggiungere il livello di gradazione alcolica desiderato.

  5. Invecchiamento (opzionale): Mentre la maggior parte dei gin viene consumata senza invecchiamento, alcuni produttori scelgono di invecchiare il gin in botti di legno, simili al processo utilizzato per il whisky. Questo conferisce al gin caratteristiche aggiuntive di colore, aroma e sapore che derivano dall'interazione con il legno.

È importante notare che ci sono diverse varietà di gin, come il London Dry Gin, il Genever, il Plymouth Gin, ognuno dei quali ha le sue specificità in termini di ingredienti, metodi di produzione e normative. Le ricette possono variare notevolmente tra i produttori, dando luogo a una grande diversità di profili aromatici e di gusto nel mondo del gin.

 

6) VODKA

 

La vodka è un distillato neutro ottenuto attraverso un processo di distillazione di materiali fermentati, solitamente cereali o patate.

Ecco una descrizione generale di come viene prodotta la vodka:

  1. Preparazione del materiale fermentabile: Il primo passo nella produzione della vodka è la preparazione del materiale fermentabile. Questo può includere cereali come grano, segale, mais o frumento, oppure patate. Il materiale viene macinato e sottoposto a un processo di cottura o gelatinizzazione per rendere gli amidi presenti nel materiale fermentabile disponibili per la successiva fase di fermentazione.

  2. Fermentazione: Il materiale fermentabile viene quindi mescolato con acqua calda e lievito. La miscela viene fermentata, consentendo al lievito di convertire gli amidi in zuccheri fermentabili e successivamente in alcol etilico. Questo processo di fermentazione crea un liquido chiamato mosto, che contiene alcol e altri componenti derivati dalla fermentazione.

  3. Distillazione: Il mosto fermentato viene quindi sottoposto a distillazione. Questo processo coinvolge il riscaldamento del mosto in un alambicco per evaporare gli alcolici. Gli alcolici evaporati vengono poi catturati e condensati, creando un distillato alcolico ad alta gradazione chiamato "distillato neutro". Questo distillato neutro è la base della vodka.

  4. Filtrazione: Dopo la distillazione, la vodka può essere sottoposta a un processo di filtrazione. Questo può includere la filtrazione attraverso materiali come il carbone attivo o altri mezzi per rimuovere impurità e ottenere una vodka più pura e liscia.

  5. Diluizione: Il distillato neutro ottenuto viene diluito con acqua per ridurre la gradazione alcolica e raggiungere il livello desiderato di alcol per la vodka. La diluizione viene effettuata con attenzione per ottenere un gusto e una consistenza bilanciati.

  6. Filtrazione e addolcimento (opzionali): Alcuni produttori di vodka possono sottoporre il prodotto a ulteriori processi di filtrazione o addolcimento per ottenere una vodka ancora più pura o per conferire un leggero dolcezza al gusto finale.

È importante notare che le specificità del processo di produzione della vodka possono variare a seconda dei produttori e delle regioni. La scelta dei materiali fermentabili e le tecniche di distillazione possono influire sul profilo di gusto e sulla qualità della vodka prodotta.

7) RUM

Il rum è una bevanda alcolica ottenuta attraverso il processo di fermentazione e distillazione della melassa o del succo di canna da zucchero. Ecco una descrizione generale di come viene prodotto il rum:

  1. Estrazione del succo di canna da zucchero: Il processo di produzione del rum può iniziare con la coltivazione e la raccolta delle canne da zucchero. Le canne vengono quindi macinate per estrarre il succo di canna da zucchero. In alternativa, può essere utilizzata la melassa, un sottoprodotto della produzione di zucchero, che è già estratta dalle canne da zucchero.

  2. Fermentazione: Il succo di canna da zucchero o la melassa vengono quindi sottoposti a fermentazione. Durante questo processo, il succo di canna da zucchero o la melassa vengono mescolati con lieviti selezionati. I lieviti convertiranno gli zuccheri presenti nel succo di canna da zucchero o nella melassa in alcol etilico attraverso il processo di fermentazione. Questo produce un liquido alcolico chiamato "wash".

  3. Distillazione: Dopo la fermentazione, il wash viene sottoposto a distillazione per ottenere il rum. Il processo di distillazione coinvolge il riscaldamento del wash in un alambicco per evaporare l'alcol etilico e successivamente condensarlo. Il rum può essere distillato utilizzando diversi tipi di alambicco, come alambicchi a colonna continua o alambicchi a batch. Il numero di distillazioni e il tipo di alambicco utilizzato possono influenzare il profilo di gusto del rum.

  4. Invecchiamento (opzionale): Dopo la distillazione, il rum può essere invecchiato in botti di legno, solitamente di quercia bianca. Durante l'invecchiamento, il rum interagisce con il legno della botte, acquisendo colore, aroma e sapore caratteristici. La durata dell'invecchiamento può variare notevolmente, da pochi mesi fino a molti anni, a seconda dello stile e della qualità desiderati.

  5. Miscelazione e addolcimento (opzionali): Dopo l'invecchiamento, il rum può essere miscelato con altri rum o ingredienti per creare prodotti come rum blend o rum speziati. Inoltre, il rum può essere addolcito con l'aggiunta di zucchero o sciroppo per ottenere un gusto più dolce, a seconda dello stile desiderato.

È importante notare che il processo di produzione del rum può variare a seconda della regione e delle tradizioni specifiche. Ad esempio, il rum agricolo è un tipo di rum prodotto principalmente nelle isole caraibiche e in alcune aree del Sud America, ed è ottenuto dalla fermentazione del succo di canna da zucchero fresco anziché dalla melassa. Questa varietà di rum ha un profilo di gusto distintivo.

8) TEQUILA

La tequila è una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione e distillazione del succo di agave blu, una pianta succulenta originaria del Messico. Ecco una descrizione generale di come viene prodotta la tequila:

  1. Raccolta dell'agave: Il processo di produzione della tequila inizia con la raccolta delle piante di agave blu mature. Le piante vengono tagliate vicino alla base, rimuovendo le foglie esterne per ottenere il "cuore" o la "piña" dell'agave, che assomiglia a una grande palla sferica.

  2. Cottura dell'agave: Le piñe di agave vengono quindi sottoposte a un processo di cottura per trasformare gli amidi in zuccheri fermentabili. Tradizionalmente, le piñe vengono cotte in grandi forni di pietra chiamati "hornos". Le piñe vengono posizionate all'interno dell'horno e vengono cotte a vapore o arrostite per diverse ore, consentendo agli enzimi naturali di scomporre gli amidi in zuccheri.

  3. Estrazione del succo di agave: Dopo la cottura, le piñe di agave vengono schiacciate o macinate per estrarre il succo dolce, noto come "mosto di agave". Questo mosto è ricco di zuccheri fermentabili.

  4. Fermentazione: Il mosto di agave viene quindi trasferito in grandi contenitori di fermentazione, chiamati "tinas" o "tanks". Viene aggiunto lievito al mosto per avviare il processo di fermentazione. Durante la fermentazione, gli zuccheri presenti nel mosto si trasformano in alcol etilico, creando una miscela alcolica chiamata "pulque". Il tempo di fermentazione può variare, ma solitamente dura diversi giorni.

  5. Distillazione: Dopo la fermentazione, il pulque viene sottoposto alla distillazione per ottenere la tequila. La distillazione avviene in alambicchi, chiamati "alambiques", che possono essere alambicchi di rame o alambicchi a colonna continua. Durante il processo di distillazione, il pulque viene riscaldato per separare gli alcolici desiderati dagli altri componenti, creando un distillato alcolico chiamato "ordinario". Il distillato ordinario può essere sottoposto a ulteriori distillazioni per aumentare la purezza e il contenuto alcolico del prodotto finale.

  6. Invecchiamento (opzionale): Alcuni tipi di tequila, come la tequila añejo o la tequila extra añejo, possono essere invecchiati in botti di rovere per un periodo di tempo specifico. Durante l'invecchiamento, la tequila acquisisce colore, aroma e sapore caratteristici derivanti dall'interazione con il legno.

  7. Diluizione e imbottigliamento: Dopo la distillazione e, se necessario, l'invecchiamento, la tequila viene diluita con acqua per raggiungere la gradazione alcolica desiderata. Successivamente, viene filtrata e imbottigliata per la vendita.

È importante notare che la tequila deve essere prodotta esclusivamente in determinate regioni del Messico, come Jalisco e alcune parti degli stati di Guanajuato, Michoacán, Nayarit e Tamaulipas, secondo le norme e i regolamenti stabiliti dal Consejo Regulador del Tequila (CRT). Queste norme regolamentano la qualità, l'origine e il processo di produzione della tequila per garantire la sua autenticità.

9) GRAPPA

La grappa è una bevanda alcolica ottenuta attraverso il processo di distillazione delle vinacce, cioè i residui solidi dell'uva (bucce, semi e vinaccioli) che rimangono dopo la produzione del vino.

Ecco una descrizione generale di come viene prodotta la grappa:

  1. Raccolta delle vinacce: Dopo la vinificazione delle uve per produrre il vino, le vinacce rimanenti vengono raccolte. Queste vinacce sono costituite principalmente dalle bucce dell'uva, ma possono includere anche semi e vinaccioli.

  2. Pressatura delle vinacce: Le vinacce raccolte vengono sottoposte a un processo di pressatura per estrarre il succo residuo che contengono. Questo succo è chiamato "vinaccia liquorosa" o "vinaccia fresca". La pressatura può essere effettuata con l'uso di apposite presse per separare il liquido dalle parti solide.

  3. Fermentazione: Il succo di vinaccia ottenuto viene quindi posto in contenitori, come tini o recipienti di fermentazione, e viene aggiunto lievito per iniziare il processo di fermentazione. Durante la fermentazione, gli zuccheri presenti nel succo di vinaccia vengono trasformati in alcol etilico e anidride carbonica dai lieviti. Questo processo può richiedere diversi giorni o settimane.

  4. Distillazione: Dopo la fermentazione, il liquido fermentato viene sottoposto alla distillazione. La distillazione della grappa viene solitamente effettuata utilizzando alambicchi tradizionali in rame. Il liquido fermentato viene riscaldato e gli alcolici evaporano. I vapori alcolici vengono poi catturati e condensati per creare un distillato alcolico chiamato "grappa". Durante la distillazione, vengono separati gli alcolici volatili dalla parte liquida delle vinacce, ottenendo così una bevanda più concentrata e con una gradazione alcolica più elevata.

  5. Invecchiamento (opzionale): La grappa può essere invecchiata in botti di legno, come quelli di rovere, per un periodo di tempo variabile. Durante l'invecchiamento, la grappa può acquisire aromi e sapori dal legno, assumendo caratteristiche uniche. L'invecchiamento può avvenire per diversi mesi o anche per anni, a seconda dello stile desiderato.

  6. Filtrazione e diluizione: Dopo la distillazione e, se necessario, l'invecchiamento, la grappa può essere sottoposta a un processo di filtrazione per rimuovere eventuali impurità e particelle solide residue. Successivamente, la grappa può essere diluita con acqua per raggiungere la gradazione alcolica desiderata.

È importante notare che la produzione della grappa può variare tra i produttori e le regioni, con differenze nella selezione delle vinacce, nelle tecniche di distillazione e nell'invecchiamento. La grappa è una bevanda tipica dell'Italia, e il suo processo di produzione è regolamentato dalle leggi italiane per garantire la qualità e l'autenticità del prodotto.

I liquori ottenuti con la macerazione ( ROSOLI )

I rosoli sono liquori ottenuti per macerazione, che è un processo di estrazione dei sapori da ingredienti vegetali attraverso l'immersione in un liquido alcolico.
In generale, la produzione di piccole quantità di rosoli fatti in casa per uso personale non è strettamente regolamentata come la produzione commerciale di liquori. Tuttavia, ci possono comunque essere delle limitazioni o delle regolamentazioni locali che è necessario rispettare.

Le regole generali per ottenere un rosolio sono le seguenti :
Scegli le piante: Scegli parti di piante fresche o essiccate come erbe, fiori, bacche o radici, a seconda del sapore desiderato. Ad esempio, puoi usare foglie di menta, lavanda, frutti di bosco, radice di liquirizia, zenzero, ecc.

Preparazione: Pulisci accuratamente le parti di piante selezionate per rimuovere eventuali impurità. Se sono fresche, asciugale leggermente per evitare un eccesso di umidità.

Taglia o sminuzza: Seleziona la dimensione delle parti della pianta in modo che possano rilasciare i loro oli e principi attivi nell'alcol durante l'infusione. Puoi tagliare le foglie o sminuzzare le radici per aumentare la superficie di contatto con l'alcol.

Scelta dell'alcol: Scegli un alcol neutro come vodka o un distillato con un sapore leggero in modo che le caratteristiche delle piante prevalgano nel liquore.

Infusione: Metti le parti di piante tagliate in un barattolo di vetro pulito e versa l'alcol sopra di esse fino a coprirle completamente. Chiudi il barattolo e lascia l'infusione a temperatura ambiente, al riparo dalla luce diretta del sole, per un periodo di tempo che può variare da pochi giorni a diverse settimane, a seconda delle piante utilizzate e dell'intensità desiderata del sapore.

Agitazione: Agita il barattolo delicatamente ogni giorno o due per aiutare a mescolare le piante con l'alcol.

Filtraggio: Una volta raggiunto il livello di infusione desiderato, filtra il liquore per separare le parti di piante dall'alcol. Usa un colino fine o un filtro per caffè per ottenere un liquore chiaro.

Dolcificazione (opzionale): Se preferisci un liquore più dolce, puoi aggiungere dello sciroppo di zucchero o miele durante il processo di infusione o dopo la filtrazione.

Invecchiamento (opzionale): Alcuni liquori per infusione possono beneficiare di un breve periodo di invecchiamento in bottiglia, che permette ai sapori di amalgamarsi meglio.

Imbottigliamento: Trasferisci il liquore finito in bottiglie pulite e sigillale bene.

Come detto si possono ottenere dei liquori aromatizzati alle erbe utilizzando distillati già ben definiti come Vodka e Grappa o Acquavite. Ecco alcuni esempi :

GRAPPA AL BASILICO 

Si prepara dalla fine di Giugno ai primi di Settembre. Bisogna procurarsi 60 foglie di basilico genovese, 300 gr di zucchero, 1 litro di grappa bianca, 2 limoni .

Dopo aver lavato per bene le foglie di Basilico bisogna riporle in un contenitore ermetico da 2 litri insieme allla buccia di limone tagliata sottile e aggiungere il litro di grappa bianca e lasciare il tutto in infusione per 20 giorni. Poi filtrare e versare in bottiglia e conservare in luogo fresco e scuro. Ottimo come digestivo

GRAPPA ALL'ORTICA

Occorrente per questo liquore : 1 litro di Grappa bianca, 25 foglie di Ortica fresca, 40 gr di zucchero, 1 limone. Raccogliere le foglie di Ortica prima che fiorisca e aggiungere 40 gr. di zucchero e una scorza di limone nel litro di Grappa bianca. Lasciar macerare per tre mesi. Poi filtrare e imbottigliare.

LIQUORE AL ROSMARINO

Si prepara nel periodo primaverile estivo : lavare e asciugare il ramo di rosmarino scelto, dopodichè staccare tutte le foglioline e metterle in infusione in un vaso di vetro per 40 giorni al buio con 1 litro di acquavite bianca di 40° e 20 zollette di zucchero. Quindi filtrare e imbottigliare. Ottimo come liquore aromatico e digestivo.

GRAPPA ALLA SALVIA

Si prepara con 20 foglioline di Salvia ben lavate e asgiugate. Mettere le foglioline in infusione per 1 mese in un vaso ermetico di vetro con 300 gr di Zucchero e 1 litro di Grappa bianca. Poi imbottigliare .

Avremo un ottimo digestivo

 

I liquori aromatizzati alle erbe si possono ottenere utilizzando l'alcol alimentare in genere a 95°. Eccone alcuni esempi 

GENEPY

E' questo il liquore alle erbe più famoso della Val D'Aosta a cui è stata riconosciuta nel 2015 la Indicazione Geografica Tipica ( IGT ) . La pianta interessata è l'Artemisia umbelliflorum che in Val D'Aosta viene coltivata specificamente per la produzione del liquore. La produzione del liquore avviene in due modi ( infusione e sospensione ).

Per infusione si ottiene immergendo le erbe per circa 45 giorni in una soluzione idroalcolica all'interno di contenitori in acciaio inox. Successivamente si torchia e si aggiunge una miscela di acqua e zucchero e il tutto si lascia stagionare. Dopo la stagionatura si esegue il filtraggio in diverse fasi e l'infuso viene sottoposto ad ulteriore periodo di affinamento prima di essere imbottigliato. Al termine del procedimento si ottiene un liquore di colore paglierino con gradazione alcolica di 40-42°.

Per sospensione si ottiene invece un Genepy incolore collocando le erbe su particolari griglie poste al di sopra della soluzione idroalcolica all'interno di contenitori chiusi. In tal modo l'alcool si satura delle componenti aromatiche delle erbe. Il procedimento è più lungo del precedente in quanto questa fase dura tre mesi e successivamente ci vogliono altri 3-5 di affinamento, ma il prodotto finale ha una elevata purezza.

Ma il Genepy si può anche fare in casa , basta procurarsi 10 gr. di Artemisia ( nelle erboristerie si trovano bustine col nome di Artemisia glacialis ) che si lasciano macerare in un litro di alcool da liquore per 20 giorni all'interno di un recipiente a chiusura ermetica. Successivamente si aggiunge a freddo uno sciroppo preparato con 1,5 litri di acqua e 300-400 gr. di zucchero lasciando depositare le piantine macerate per una notte. Il giorno dopo il Genepy si filtra e si imbottiglia e lo si lascia riposare per un mese prima di consumarlo. Si ottiene un liquore dal colore paglierino

MIRTILLINO

Procurarsi 1 Kg di mirtilli freschi, 1 litro di Alcool a 95°, 1 stecca di Vaniglia, 1 litro di acqua, 900 ghr di Zucchero semolato

Lavate bene i mirtilli e fateli asciugare per bene su un canovaccio.In un vaso capiente versate i mirtilli, l’alcool e la stecca di vaniglia. Lasciate riposare al buio per 30 giorni avendo cura di agitare di tanto in tanto.Trascorso il tempo di fermentazione, preparate uno sciroppo con acqua e zucchero e lasciate bollire 3 minuti. Quando è freddo unitelo ai mirtilli e all’alcool, mescolate per bene e lasciate riposare almeno 2 mesi prima di consumare. A piacere quando imbottigliate potete lasciare una parte dei mirtilli nella bottiglia che verranno poi gustati insieme al liquore.

LIQUORE DI CEDRINA

Occorrente : 200 foglie di cedrina , scorza di 4 limoni, 1 litro di alcool a 95°, 1 litro d'acqua, 1 Kg di Zucchero.

Lavare le foglie e la parte gialla della scorza dei limoni e metterli in infusione nell'alcool. Successivamente si scalda l'acqua e vi si scoglie lo zucchero e una volta raffreddata si versa tutto nell'infuso. Si lascia quindi riposare per un mese.

LIQUORE DELLE TREDICI ERBE

Occorrenti: 3 foglie di salvia, menta, cedrina, basilico, limone, alloro, rosmarino, 3 chiodi di garofano, 3 fiori di camomilla, 3 bacche di ginepro, mezza stecca di cannella, mezza stecca di vaniglia, 400 gr. di Zucchero, 400 gr. di acqua, 400 gr di Alcool 

Mettere in infusione in un vaso di vetro tutte le erbe lavate e le spezie con l'alcool. Lasciare riposare per 3 giorni. Poi scogliere lo zucchero in acqua calda e una volta raffreddata aggiungerla all'infuso. Lasciar riposare per altri 3 giorni, quindi filtrare e imbottigliare.

NOCINO

Occorrenti : 30 malli di noce,2 limoni per la scorza,2 stecche di cannella,6 chiodi di garofano,1000 ml Alcool 95°,1000 ml acqua,1000 g zucchero

Il nocino è un liquore della tradizione italiana preparato con le noci dal gusto intenso e corposo, perfetto come digestivo a fine pasto ma anche per farcire macedonie e gelati.

 

Per realizzare il liquore nocino la consuetudine vuole che si raccolgano i malli di noce, ovvero le noci acerbe, il 24 giugno. Comunque si possono raccogliere nel periodo compreso tra metà giugno e i primi di luglio.

Tagliare i malli di noci in 4 parti e metterli in un vaso di vetro capiente a chiusura ermetica. Aggiungere la scorza dei limoni, le stecche di cannella, i chiodi di garofano e l’alcool 95°. Chiudere il vaso e agitare bene. Mettere  il vaso al sole e lasciamolo macerare per almeno 40 giorni. Durante questo periodo ricordiamo di agitare il vaso di tanto in tanto. Passato il tempo necessario, possiamo fare il liquore. Preparare uno sciroppo di acqua e zucchero: in una pentola versiamo l’acqua, aggiungiamo lo zucchero, portiamo sul fuoco e mescoliamo per far sciogliere lo zucchero. Una volta pronto lo sciroppo di zucchero, lasciamolo raffreddare completamente. Uniamo l’alcool allo sciroppo filtrandolo con un colino. Mescoliamo bene e il Nocino è pronto! Imbottigliare il Nocino e lasciarlo riposare una decina di giorni prima di gustarlo.

Liquore di Caffè

Per relaizzare questo rosolio servono i seguenti ingredienti :

200 gr di chicchi di caffè tostati

750 ml di alcool alimentare ad alta gradazione

400 gr di zucchero

250 ml di acqua

Macinare i chicchi di Caffè tostati fino a d ottenere una consistenza grossolana. Mettere il macinato in un barattolo di vetro con chiusura ermetica. Versare l'alcool alimentare sopra i chicchi di caffè nel barattolo in modo che siano completamente immersi nell'alcool. Chiudere ermeticamente il barattolo e metterlo in un luogo fresco e buio per almeno due settimane. Ogni tanto agitare il barattolo delicatamente per favorire l'estrazione dei sapori. Passato questo periodo di tempo si prepara uno sciroppo di zucchero mettendo in una pentola l'acqua e lo zucchero e riscaldando il tutto a fuoco medio-basso e mescolando finchè lo zucchero non si sia completamente sciolto e lasciar raffreddare. A questo punto filtrare l'alcool al caffè utilizzando un colino fine o un filtro a maglia stretta per rimuovere i chicchi di caffè macinati. Aggiungere lo sciroppo di zucchero raffreddato e mescolare bene il tutto. Imbottigliare in bottiglie di vetro sigillabili e lasciar riposare per una settimana. Eventualmente si possono aggiungere a questa ricetta altre spezie come la vaniglia, a seconda dei gusti personali.

Limoncello

Il limoncello è una bevanda alcolica italiana tradizionale ottenuta dall'infusione delle bucce dei limoni in alcool, successivamente diluito con acqua e zucchero. Ecco una ricetta generale per fare il limoncello:

Ingredienti:

  • 8-10 limoni non trattati
  • 1 litro di alcool puro ad alta gradazione (circa il 95%)
  • 1 litro di acqua
  • 800 grammi di zucchero

Istruzioni:

  1. Sbuccia i limoni con attenzione, cercando di rimuovere solo la parte esterna colorata della buccia, evitando la parte bianca amara sottostante.

  2. Metti le bucce di limone in un contenitore di vetro e versa l'alcool sopra di esse. Assicurati che le bucce siano completamente coperte dall'alcool. Chiudi il contenitore ermeticamente e lascialo riposare per almeno una settimana in un luogo fresco e buio. Durante questo periodo, agita il contenitore ogni giorno o due per favorire l'infusione.

  3. Dopo una settimana, prepara uno sciroppo semplice mescolando l'acqua e lo zucchero in una pentola. Porta a ebollizione e lascia cuocere per circa 5-10 minuti, fino a quando lo zucchero si è completamente sciolto. Lascia raffreddare lo sciroppo completamente.

  4. Filtra l'alcool infuso dalle bucce di limone utilizzando un colino a maglie fitte o una garza pulita. Rimuovi le bucce di limone e conserva l'alcool.

  5. Mescola l'alcool filtrato con lo sciroppo di zucchero raffreddato. Assicurati che i due ingredienti siano completamente miscelati.

  6. Trasferisci il limoncello in bottiglie di vetro pulite e chiudile ermeticamente. Lascia riposare il limoncello in frigorifero per almeno una settimana prima di consumarlo.

Il limoncello può essere servito freddo come digestivo dopo i pasti o utilizzato come ingrediente in vari cocktail. Ricorda di gustarlo con moderazione, poiché è una bevanda alcolica.

Rosolio di rosa

E' questo un rosolio delicato e profumato e molto gradevole al gusto. Gli ingredienti necessari per la sua preparazione sono i seguenti :

400 ml di alcool alimentare a 95°

400 ml di acqua demireralizzata

400 gr di zucchero

10-20 petali di Rosa

I petali di Rosa devono essere scelti con cura e posti in un mortaio insieme a 50 gr di zucchero. L'impasto ottenuto con i petali pestati e lo zucchero viene aggiunto di alcool e posto in un recipiente a chiusura ermetica e lasciato a macerare per una decina di giorni. Durante tale periodo bisogna agitare delicatamente il recipiente per favorire l'estrazione delle essenze contenute all'interno dei petali. Quindi si aggiunge l'acqua e lo zucchero rimanente e si lascia riposare per un'altra settimana. Dopo tale secondo periodo di macerazione procedere al filtraggio e all'imbottigliamento tappato e lasciar riposare per un paio di mesi.

Liquore di ciliege ( Cherry )

La preparazione industriale del liquore di ciliegie o cherry liqueur coinvolge solitamente un processo su larga scala che include l'uso di attrezzature specializzate e controlli di qualità rigorosi. Mentre i dettagli specifici possono variare da produttore a produttore, di seguito sono elencati i passaggi generali coinvolti nella produzione industriale del liquore di ciliegie:

  1. Raccolta e selezione delle ciliegie: Le ciliegie vengono raccolte durante la stagione di maturazione e selezionate in base alla loro qualità. Vengono scartate le ciliegie danneggiate o non idonee.

  2. Lavaggio e preparazione delle ciliegie: Le ciliegie vengono lavate accuratamente per rimuovere eventuali residui di sporco o sostanze indesiderate. Successivamente, vengono snocciolate o triturate per ottenere il succo e gli aromi.

  3. Infusione: Il succo di ciliegia o l'estratto viene mescolato con alcol puro ad alta gradazione. Questo processo permette all'alcol di estrarre gli aromi e gli oli essenziali dalle ciliegie.

  4. Addizione di zucchero e altri ingredienti: Vengono aggiunti zucchero e altri ingredienti come aromi naturali o additivi per bilanciare il sapore e la dolcezza del liquore.

  5. Filtraggio e chiarificazione: Il liquore viene sottoposto a un processo di filtraggio per rimuovere eventuali impurità o particelle residue. Questo passaggio contribuisce a ottenere un prodotto chiaro e privo di sedimenti.

  6. Maturazione: Il liquore viene lasciato riposare e maturare per un determinato periodo di tempo, consentendo agli aromi di svilupparsi e fondersi.

  7. Controllo di qualità: Durante tutto il processo di produzione, vengono effettuati controlli di qualità per garantire che il liquore di ciliegie soddisfi gli standard stabiliti dal produttore, inclusi test sensoriali, test di gradazione alcolica e analisi chimiche.

  8. Imbottigliamento e confezionamento: Il liquore di ciliegie viene imbottigliato in bottiglie di vetro o altri contenitori appropriati e sigillato con tappi o chiusure ermetiche. Successivamente, le bottiglie vengono etichettate e confezionate per la distribuzione e la vendita.

È importante notare che ogni produttore può avere una propria variante di ricetta e processo, ma questi sono i passaggi generali coinvolti nella produzione industriale del liquore di ciliegie.

Per ottenere una bevanda a base di ciliegie, puoi preparare il cherry liqueur, noto anche come liquore di ciliegie. Ecco una ricetta generale per fare il cherry liqueur:

Ingredienti:

  • 500 grammi di ciliegie fresche
  • 500 ml di alcool puro ad alta gradazione (circa il 95%)
  • 250 grammi di zucchero
  • 250 ml di acqua

Istruzioni:

  1. Lavare e snocciolare le ciliegie. Assicurati di rimuovere i noccioli, poiché possono conferire un sapore amaro al liquore.

  2. Mettere le ciliegie in un contenitore di vetro e versare l'alcool sopra di esse. Chiudere il contenitore ermeticamente e lasciarlo riposare per almeno due settimane in un luogo fresco e buio. Agitare il contenitore delicatamente ogni giorno per favorire l'infusione delle ciliegie.

  3. Dopo due settimane, preparare uno sciroppo semplice mescolando lo zucchero e l'acqua in una pentola. Portare a ebollizione e lasciare cuocere per circa 5-10 minuti, fino a quando lo zucchero si è completamente sciolto. Lasciare raffreddare lo sciroppo completamente.

  4. Filtrare l'alcool infuso dalle ciliegie utilizzando un colino a maglie fitte o una garza pulita. Rimuovere le ciliegie e conservare l'alcool.

  5. Mescolare l'alcool filtrato con lo sciroppo di zucchero raffreddato. Assicurarsi che i due ingredienti siano completamente miscelati.

  6. Trasferire il liquore di ciliegie in bottiglie di vetro pulite e chiuderle ermeticamente. Lasciare riposare il liquore per almeno una settimana prima di consumarlo.

Il liquore di ciliegie può essere gustato da solo, come digestivo, oppure può essere utilizzato come ingrediente in diversi cocktail. Assicurati di conservare il liquore in un luogo fresco e buio, come la dispensa o il frigorifero. Ricorda di consumarlo con moderazione, poiché è una bevanda alcolica.

 

Questi sono solo esempi dei rosoli più conosciuti, ma i rosoli fatti in casa sono tanti e lasciano spazio alla fantasia di chi li prepara. In tutti i rosoli gli elementi sempre presenti sono l'alcool alimentare, l'acqua, lo zucchero mentre vengono lasciati alla fantasia e al gusto l'aggiunta della botanica principale e/o di altri botanici a completamento che ne caratterizzeranno il sapore e il profumo.

 


Altri articoli in questa categoria:

Botanica

Piante velenose o piante non velenose ?

Il Foraging è la pratica di cercare e raccogliere erbe per usi alimentari o officinali. Tuttavia è importante sapere che identificare correttamente piante utili e non confonderle con

Leggi
Aug 23

Botanica

Piante ornamentali ma anche rimedi contro le zanzare

Evitare le zanzare sopratutto all'interno delle nostre abitazioni è un'esigenza reale. Per far questo ci dotiamo di vari mezzi quali le zanzariere, gli intramontabili zampironi (

Leggi
Jul 23

Botanica

Il linguaggio dei fiori

Il linguaggio dei fiori in passato era molto diffuso per trasmettere più o meno segretamente pensieri, sentimenti e messaggi. Attualmente questo metodo di comunicazione è andato in

Leggi
Jul 23

Questo articolo riguarda le piante:

Hai dubbi vegetali ?

Scrivi un'email, il Dottor Bruno sa sicuramente come aiutare, non appena avrà finito di mettere a posto il giardino! :)