Crassulacee

Comprende circa 35 generi e oltre 1.500 specie, diffuse principalmente nelle regioni temperate e subtropicali di tutto il mondo, ma con una forte presenza nelle zone aride e montane. Le Crassulaceae si sono adattate a habitat aridi e rocciosi, dove la disponibilità di acqua è limitata. Crescono comunemente in zone montuose, desertiche e costiere, ma alcune specie si trovano anche in climi temperati e freddi.

Le piante di questa famiglia sono per lo più succulente, con foglie carnose che fungono da riserva d'acqua. Le foglie possono essere di forme molto varie, da rotonde a lanceolate, spesso disposte in rosette compatte

Una delle caratteristiche più distintive delle piante della famiglia Crassulaceae è il metabolismo acido delle crassulacee (CAM), che permette loro di risparmiare acqua. Queste piante aprono gli stomi (i pori delle foglie attraverso cui avviene lo scambio di gas) durante la notte per ridurre la perdita di acqua dovuta all'evaporazione e immagazzinano anidride carbonica sotto forma di acidi organici. Durante il giorno, chiudono gli stomi e utilizzano la luce solare per convertire l'acido in zuccheri attraverso la fotosintesi.

I fiori delle Crassulaceae sono generalmente piccoli e possono essere raccolti in infiorescenze terminali o laterali, spesso a forma di pannocchia o grappolo. I fiori sono in genere a simmetria radiale e presentano da 4 a 5 petali. Il colore dei fiori varia dal giallo al rosso, dal bianco al rosa.

Le radici sono spesso superficiali e fibrose, adatte a captare rapidamente l'umidità durante le piogge brevi o occasionali.

ADROMISCHUS  comprende circa 30 specie di piante succulente perenni, originarie principalmente del Sudafrica e della Namibia. Le piante del genere Adromischus sono caratterizzate da foglie succulente, carnose e spesse, che possono essere di varie forme: tonde, ovali, lanceolate o addirittura a forma di paletta. Spesso, le foglie sono coperte da macchie scure o variegature, e alcune specie presentano margini arricciati o ondulati. Il colore delle foglie varia dal verde al grigio, al rosso, o può essere una combinazione di più colori, che cambia con l’esposizione alla luce solare e con la stagione. I fiori del genere Adromischus sono piuttosto piccoli e poco vistosi, tipicamente di colore bianco, rosa pallido o verde chiaro, disposti in infiorescenze a spiga o racemi che si sviluppano su lunghi peduncoli. Alcune specie di Adromischus presentano un fusto corto e robusto, mentre altre sono acauli, ovvero senza un vero e proprio fusto evidente, con le foglie che sembrano crescere direttamente dal terreno. Le radici sono carnose e possono immagazzinare acqua per affrontare periodi di siccità, caratteristica tipica delle piante succulente. Abbiamo descritto le specie A. alstonii, A.caryophillaceus, A.leucophyllus.

AEONIUM  comprende circa 40 specie di piante succulente perenni, originarie delle Isole Canarie, del Nord Africa e della Macaronesia. Le piante di Aeonium sono caratterizzate da foglie succulente disposte in rosette compatte. Le foglie sono carnose, lisce e variano nel colore dal verde al rosso, al viola scuro, a seconda della specie e delle condizioni di crescita. Alcune specie mostrano gradazioni di colore o margini colorati, rendendole particolarmente decorative. Le foglie si trovano principalmente all’apice del fusto e possono essere tondeggianti, lanceolate o obovate. I fusti di Aeonium sono generalmente eretti, ma in alcune specie possono essere ramificati o formare cespugli compatti. Alcune specie hanno un fusto lungo e snello, mentre altre presentano fusti più corti e robusti. I fusti immagazzinano acqua e sostanze nutritive per permettere alla pianta di sopravvivere in condizioni di siccità. Le piante di Aeonium producono infiorescenze vistose a forma di pannocchia, che emergono al centro delle rosette. I fiori sono piccoli, di colore giallo, bianco o rosa, e crescono in grandi grappoli, conferendo alla pianta un aspetto scenografico durante la fioritura. Le radici sono generalmente superficiali e poco profonde, ma molto efficienti nell'assorbire l'umidità dal suolo. Questo permette loro di sopravvivere anche in terreni poveri e secchi. Abbiamo descritto le seguenti specie : A. arboreum, A. balsamiferum, A. canariense, A. haworthii, A.-sedifolium, A. tabulaeforme.

COTYLEDON  Cotyledon è un genere di piante succulente appartenente alla famiglia Crassulaceae, native principalmente delle regioni aride dell'Africa meridionale e orientale. Questo genere è noto per le sue foglie carnose, spesse e ricoperte da una patina cerosa che aiuta a conservare l'acqua, una caratteristica comune alle piante che vivono in ambienti aridi. Cotyledon può crescere sia sotto forma di piccoli arbusti, sia come piante perenni cespugliose. I fusti sono spesso corti e spessi, per supportare la massa delle foglie carnose. Le foglie delle piante di Cotyledon sono spesso arrotondate o ovate, con margini lisci o dentellati. La loro disposizione è generalmente opposta lungo il fusto. Le piante di questo genere producono fiori tubolari, a campana o a forma di lanterna, che pendono verso il basso. I colori variano dal giallo al rosso, passando per arancione e rosa. Abbiamo decritto le seguenti specie : C. ladysmithiensis, C. orbiculata, C. pendens, C. tomentosa.

CRASSULA  Questo genere comprende circa 200-300 specie, molte delle quali sono originarie dell'Africa meridionale, ma si trovano anche in altre parti del mondo. I fusti variano a seconda della specie. Alcune Crassula sono piante nane, con fusti corti e compatti, mentre altre possono crescere fino a formare piccoli arbusti, con fusti legnosi alla base. Le foglie delle piante del genere Crassula sono spesso carnose e succulente, disposte in modo opposto lungo il fusto. Possono essere lisce, pelose o leggermente pubescenti. Alcune specie hanno foglie verdi, altre presentano variazioni di colore, come rosso o giallo,  soprattutto ai bordi o in condizioni di forte esposizione solare. I fiori delle Crassula sono piccoli e spesso raggruppati in infiorescenze. I colori più comuni dei fiori vanno dal bianco al rosa e al giallo. Abbiamo descritto le seguenti specie : C. arborescens, C. barklyi, C. buddha's temple, . capitello, C. exilis pitturata, C. falcata, lycopodioides, C. ovata, C. perforata, C. pyramidalis.

DUDLEYA  originario del Nord America, in particolare delle regioni desertiche e costiere del Messico e degli Stati Uniti occidentali, come la California e la Baja California. Il genere Dudleya comprende circa 40-50 specie . Le foglie delle piante del genere Dudleya sono disposte a rosetta e sono spesso di forma lanceolata, con punte affilate. Le foglie sono carnose e succulente, progettate per trattenere l'acqua nei climi secchi. Possono variare nel colore, passando dal verde al grigio-argento e talvolta anche al rosso o giallo, in base all'esposizione al sole e alle condizioni ambientali. Le Dudleya producono fiori su steli alti che si innalzano al di sopra della rosetta di foglie. I fiori sono a forma di stella e possono variare in colore dal bianco al giallo, arancione o rosso. In molte specie, i fusti sono brevi e nascosti sotto la rosetta di foglie, anche se in alcune specie più grandi possono diventare più visibili e legnosi man mano che la pianta invecchia. Abbiamo descritto le seguenti specie : D. brittonii, D. calcicola, D., hassei, D. polverulenta, D. viscida.

ECHEVERIA  originario principalmente del Messico e di altre parti dell'America centrale e meridionale. Il genere Echeveria è caratterizzato da una crescita lenta e dalla capacità di formare singole rosette o, in alcuni casi, gruppi di rosette che si espandono nel tempo. Molte specie restano compatte, ma altre possono crescere fino a diventare piante più grandi o pendenti, ideali per cesti sospesi o giardini pensili. La maggior parte delle specie di Echeveria ha fusti brevi, con le foglie strettamente aderenti l'una all'altra, ma alcune specie possono sviluppare fusti più lunghi e crescere in modo arbustivo o pendente. Le foglie delle Echeveria sono carnose, succulente e disposte in rosette compatte. Possono essere lisce o leggermente vellutate e variano nel colore dal verde al grigio-argento, passando per tonalità di rosso, rosa, blu e persino viola. Molte specie hanno foglie con margini colorati o punte che cambiano colore in risposta alla luce solare o al clima.  Le Echeveria producono fiori su steli lunghi e sottili, che si elevano sopra la rosetta di foglie. I fiori sono a forma di campanula o di stella e variano nei colori, tra cui il rosa, l’arancione, il giallo e il rosso. Abbiamo descritto le seguenti specie : E. affinis, E. agavoides, E. coccinea, E. derembergii, E. elegans, E. lilacina, E. pulvinare, E. setosa.

GRAPTOPETALUM  originario principalmente del Messico e del sud-ovest degli Stati Uniti. Questo genere comprende circa 19 specie. Il genere Graptopetalum include sia specie a crescita compatta che specie con portamento strisciante o pendente. Alcune specie formano grandi colonie di rosette che si espandono rapidamente. Alcune specie hanno fusti corti e robusti, mentre altre sviluppano fusti più lunghi e striscianti, che possono crescere verso il basso, rendendole ideali per cesti sospesi o composizioni pendenti. Le foglie sono carnose e succulente, disposte in rosette simmetriche. Sono generalmente arrotondate o a forma di cucchiaio, e spesso ricoperte da una sottile patina cerosa. Le foglie possono cambiare colore in base alle condizioni di luce e temperatura, assumendo tonalità che variano dal verde chiaro al grigio-bluastro, dal rosa al viola. Le Graptopetalum producono piccoli fiori a forma di stella, che appaiono su lunghi steli. I fiori possono essere bianchi, rosa o gialli, spesso decorati con macchie rosse. Abbiamo descritto le seguenti specie : G. ametystinum, G. bellum, G. filiferum, G. macdougallii, G. pachyphylum, G. pentandrum, G. rusbyi, G. superbum.

KALANCHOE  originario di aree tropicali e subtropicali dell'Africa, del Madagascar e dell'Asia. Comprende oltre 200 specie. Le Kalanchoe possono crescere come piante perenni o come piccoli arbusti. Molte specie crescono in modo compatto, ma alcune possono espandersi notevolmente e raggiungere dimensioni più grandi. I fusti possono essere eretti, prostrati o striscianti, a seconda della specie. Alcune Kalanchoe hanno fusti legnosi alla base, mentre altre mantengono un portamento erbaceo. Le foglie delle piante di Kalanchoe sono spesse, carnose e generalmente di forma ovale o lanceolata. Possono avere bordi lisci, dentellati o ondulati, a seconda della specie. Il colore delle foglie varia dal verde brillante al grigio-verde, e alcune specie presentano margini rossastri o macchie sui bordi.  I fiori delle Kalanchoe sono piccoli, tubolari o a forma di campanula, e formano infiorescenze compatte che si ergono su lunghi steli al di sopra delle foglie. I colori dei fiori possono variare tra il rosso, l’arancione, il giallo, il rosa e il bianco. Abbiamo descritto le specie K. behariensis, K. blossfeldiana e K. daigremontiana, K. thyrsiflora.

LENOPHYLLUM  È originario del Nord America, in particolare del sud degli Stati Uniti e del Messico. Le piante del genere Lenophyllum sono note per le loro foglie carnose e succulente, che permettono loro di immagazzinare acqua. Le foglie sono spesso disposte in rosette e possono avere bordi lisci o leggermente dentati. Il colore delle foglie varia dal verde al grigio-verde, talvolta con sfumature rossastre o violacee in risposta al sole o allo stress idrico. Le piante producono piccoli fiori a forma di stella, generalmente di colore giallo o bianco, che sbocciano su infiorescenze erette. Abbiamo descritto le specie L. acutifolium, L. guttatum e L. reflexum.

OROSTACHYS  Questo genere è originario dell'Asia orientale e settentrionale, in particolare di regioni come Cina, Russia, Mongolia e GiapponeLe piante di Orostachys hanno foglie succulente disposte in rosette compatte e dense, simili a quelle di altri generi della famiglia Crassulaceae, come Sempervivum e Sedum. Le foglie sono generalmente piccole, carnose e di colore grigio-verde o bluastro, talvolta con sfumature rossastre. Una caratteristica distintiva di questo genere è il lungo stelo fiorale che emerge dal centro della rosetta. I fiori sono piccoli e possono variare dal bianco al giallo o rosato. L'infiorescenza ha una forma allungata e conica, a volte somigliante a una "spiga", che è un segno distintivo del genere. Orostachys è una pianta perenne monocarpica, il che significa che la rosetta principale fiorisce una sola volta e poi muore, ma prima di morire, la pianta produce nuove rosette laterali, garantendo così la sopravvivenza della colonia Abbiamo descritto le specie O. iwerenge e O. spinosa.

PACHYPHYTUM  gruppo di piante succulente originarie del Messico. Le piante di questo genere sono generalmente compatte, con rosette di foglie carnose e corte. Alcune specie crescono come piccoli cespugli. Le foglie sono il tratto distintivo del Pachyphytum. Sono spesse, cerose e spesso coperte da una sottile patina farinosa chiamata "pruina", che le protegge dall'essiccazione e dai raggi solari diretti. I colori possono variare dal verde chiaro al grigio, bluastro o rosato, a seconda della specie e delle condizioni di coltivazione. Fiorisce con piccole infiorescenze che crescono su steli sottili. I fiori hanno una forma tubolare o campanulata, di solito di colore bianco, rosso, arancione o giallo. Abbiamo descritto le specie P. bracteosum, P. compactum, P. fittkaui.

SEDUM  Si tratta di un gruppo estremamente variegato, che comprende oltre 400 specie distribuite in varie parti del mondo, ma principalmente nell'emisfero settentrionale.  Le specie di Sedum possono avere dimensioni molto variabili, da piccoli esemplari tappezzanti che non superano i pochi centimetri d’altezza a piante più grandi e cespugliose. Alcune specie hanno portamento eretto, altre strisciante. Le foglie sono generalmente carnose, in grado di immagazzinare acqua, un adattamento alle condizioni di siccità. Possono essere di forma ovale, cilindrica o piatta e variano nel colore, dal verde al bluastro, grigio, rosso o viola. Spesso, soprattutto nelle specie esposte al sole, le foglie cambiano colore diventando più vivaci. Le infiorescenze di Sedum sono composte da piccoli fiori a forma di stella, solitamente riuniti in grappoli. I colori variano dal bianco, al giallo, rosa, rosso o viola, a seconda della specie. Abbiamo descritto le seguenti specie : S. acre, S. adolphi, S. album, S. anacampseros, S. burrito, S. compressum, S. dasyphyllon, S. furfuraceum, S. hernandezii, S. hintonii, S. humifusum, S. multiceps, S. palmeri, S. rubrotinctum, S. sieboldii, S. spathulifolium, S. stahilii, S. stellato, S. suavolens, S. takesimense

SEMPERVIVUM  Le piante di Sempervivum sono caratterizzate da rosette compatte di foglie carnose, che variano in dimensione da pochi centimetri a circa 20 cm di diametro. Alcune specie sono molto piccole, mentre altre possono formare cuscini vegetali estesi. Il portamento è solitamente tappezzante o strisciante. Una caratteristica distintiva delle Sempervivum è la loro capacità di riprodursi per via vegetativa tramite piccoli germogli laterali, detti "polloni" o "figli", che nascono attorno alla pianta madre. Questi polloni, una volta separati, formano nuove rosette e possono propagare rapidamente la pianta. Ogni rosetta fiorisce una sola volta nella vita e poi muore, ma lascia dietro di sé numerosi polloni. Le foglie sono spesse, carnose e a forma di spatola o lancia, e la loro disposizione a rosetta è una strategia per raccogliere e conservare l'acqua. I colori delle foglie variano dal verde al rosso, viola, rosa o marrone, e possono cambiare tonalità a seconda della stagione, dell'esposizione solare e della varietà. Alcune specie presentano foglie con punte appuntite e possono avere una leggera peluria. La fioritura avviene in estate, con la formazione di uno stelo fiorale alto che emerge dal centro della rosetta. I fiori, a forma di stella, possono essere di colore rosa, rosso, giallo o bianco. Una volta che la pianta madre fiorisce, completa il suo ciclo di vita e muore (fenomeno noto come monocarpo), ma viene rapidamente sostituita dai polloni. Abbiamo descritto le seguenti specie : S. arachnoideum, S. ciliosum, S. dolomiticum, S. grandiflorum, S. pumilum, S. tectorum.