Asparagacee

Questa famiglia comprende molte specie molto diverse tra loro, alcune delle quali sono note per il loro valore ornamentale, mentre altre sono importanti a livello alimentare. Originariamente, la famiglia Asparagaceae includeva solo il genere Asparagus, ma con le recenti revisioni tassonomiche, molte altre piante bulbose e rizomatose sono state inserite in questo gruppo.

.Le specie appartenenti a questa famiglia possono essere perenni, erbacee, o arbustive, e includono sia piante terrestri che epifite. Molte sono piante bulbose o rizomatose, che permettono loro di sopravvivere in condizioni climatiche difficili.

Le foglie possono variare molto tra le specie. Alcune hanno foglie strette e allungate, come nel genere Asparagus, mentre altre, come le piante del genere Agave, hanno foglie più carnose e succulente, spesso dotate di spine.

I fiori delle Asparagaceae variano molto per forma e dimensione, ma in genere sono piccoli e disposti in infiorescenze. I fiori possono essere bianchi, gialli, verdi, rosa o altre tonalità e sono in genere simmetrici, con sei petali o tepali.

I frutti sono generalmente capsule o bacche, spesso contenenti semi scuri e duri.

Con la riorganizzazione tassonomica basata sugli studi di filogenesi molecolare, la famiglia delle Asparagaceae è stata suddivisa in diverse sottofamiglie, che riflettono la grande diversità interna. Alcune delle principali sottofamiglie sono:

  • Asparagoideae

ASPARAGUS sono  piante erbacee o lianose che comprendono circa 200-300 specie di piante perenni, erbacee o arbustive. Questo genere è ampiamente diffuso in molte parti del mondo, incluse Europa, Asia e Africa. Le piante del genere Asparagus presentano fusti aerei che possono essere eretti o rampicanti. Una caratteristica distintiva è che le foglie vere sono ridotte a piccole squame, mentre ciò che sembra fogliame sono in realtà cladodi (ramificazioni appiattite simili a foglie), che svolgono la fotosintesi. Questi cladodi sono tipicamente sottili e aghiformi. Le piante di Asparagus spesso possiedono un apparato radicale rizomatoso, con radici carnose e robuste che immagazzinano nutrienti. Questo rende la pianta perenne e in grado di rigenerarsi ogni anno. Molte specie, come l’Asparagus officinalis, sviluppano anche turioni, ovvero i giovani germogli commestibili I fiori sono piccoli e poco appariscenti, di colore bianco, verdastro o giallognolo, e solitamente portati in gruppi. Sono spesso ermafroditi o unisessuali, a seconda della specie, e hanno una struttura semplice con sei tepali Dopo la fioritura, la pianta produce piccoli frutti a bacca che sono spesso di colore rosso o nero quando maturi. Abbiamo descritto le specie A. officinalis e A. sprengeri.

  • Agavoideae: Questa sottofamiglia comprende generi come Agave , Beschoneria Yucca, che sono tipici di ambienti aridi e semi-aridi. Le piante di questa sottofamiglia sono spesso succulente e caratterizzate da foglie carnose. 

BESCHORNERIA Questo genere comprende diverse specie, molte delle quali sono originarie delle regioni aride e semi-aride del Messico e dell'America centrale. Le piante di Beschorneria sono generalmente caratterizzate da un fusto eretto o da un tronco corto. Alcune specie possono avere un aspetto arbustivo. Le foglie sono lunghe, strette e lanceolate, spesso disposte in rosette basali. Hanno una consistenza carnosa e possono presentare bordi seghettati o spinosi. Il colore delle foglie è solitamente verde scuro, ma alcune specie possono avere una sfumatura blu o grigia. I fiori di Beschorneria si sviluppano in infiorescenze a spiga che possono raggiungere altezze notevoli. I fiori sono generalmente tubulari e possono essere di colore rosso, arancione o giallo. Dopo la fioritura, Beschorneria produce capsule contenenti semi. Abbiamo descritto la specie B. yuccoides. .

AGAVE  è composto da circa 200 specie di piante succulente, originarie principalmente delle regioni desertiche e semi-aride del Messico, dell'America centrale e del sud-ovest degli Stati Uniti. Le piante del genere Agave sono caratterizzate da foglie spesse, carnose e succulente disposte a rosetta. Le foglie possono essere rigide o flessibili e spesso presentano margini dentati o spinosi, con una spina terminale prominente all'estremità di ciascuna foglia. Queste foglie servono a immagazzinare acqua, permettendo alla pianta di sopravvivere in ambienti aridi. La maggior parte delle specie di Agave non ha un vero e proprio fusto visibile, poiché le foglie formano una rosetta basale direttamente dal suolo. Tuttavia, alcune specie sviluppano fusti corti e legnosi con il tempo.Le piante di Agave sono monocarpiche, cioè fioriscono una sola volta nella loro vita, spesso dopo molti anni (da 10 a oltre 30 anni, a seconda della specie). Quando raggiungono la maturità, producono un'infiorescenza molto alta, a forma di spiga o pannocchia, che può raggiungere anche 10 metri di altezza. Dopo la fioritura, la pianta madre generalmente muore, ma lascia dietro di sé nuovi germogli o polloni alla base.I fiori di Agave sono tubolari, con sei tepali, e possono essere di vari colori, tra cui verde, giallo o bianco. Dopo la fioritura, l'infiorescenza produce frutti a capsula che contengono numerosi semi. I semi sono generalmente neri e piatti. Abbiamo descritto le seguenti specie : A. americana, A. angustifolia, A. attenuata, A. filiera, A. victoriae reginae.

YUCCA. comprende circa 40-50 specie di piante perenni, sempreverdi, diffuse principalmente nelle regioni aride e semi-aride del Nord e Centro America, specialmente nel sud-ovest degli Stati Uniti, in Messico e nei Caraibi. Le specie di Yucca hanno foglie lunghe, rigide e appuntite, disposte in rosette compatte. Le foglie possono essere a forma di spada o di nastro, spesso con margini seghettati o lisci, e sono molto coriacee per ridurre la perdita d'acqua. In alcune specie, le foglie terminano con una spina acuminata. Le piante di Yucca possono avere fusti legnosi eretti, bassi o talvolta inesistenti. Alcune specie sviluppano fusti ramificati e alti, come la famosa Yucca brevifolia (Joshua tree), mentre altre sono prive di fusto, con le foglie che emergono direttamente dal suolo.Le piante producono spettacolari infiorescenze erette, che possono raggiungere diversi metri di altezza, formate da grandi racemi di fiori campanulati o a forma di coppa. I fiori di Yucca sono solitamente bianchi o bianco-crema, anche se alcune specie presentano tonalità più scure o verdastre.I frutti di Yucca possono essere carnosi o secchi e contengono semi neri e piatti. Abbiamo descritto le specie Y. aloifolia, Y. brevifolia, Y. elephantipes, Y. filamentosa, Y. gloriosa.

  • Scilloideae (in precedenza Hyacinthaceae): Comprende generi come Scilla, Hyacinthus e Muscari, noti per i loro bulbi e per i fiori a grappolo spesso utilizzati come piante ornamentali.

GALTONIA  è originario delle regioni montane del Sudafrica. È composto da poche specie di piante bulbose perenni. Le foglie delle Galtonia sono lunghe, lineari e carnose, di colore verde chiaro. Crescono a partire dalla base della pianta e formano una rosetta. Le foglie possono raggiungere una lunghezza significativa, fino a 60 cm, e conferiscono alla pianta un aspetto aggraziato.I fiori sono uno dei tratti distintivi del genere. Si presentano in infiorescenze a racemo, con fiori penduli e campanulati, di colore bianco o verde chiaro. I fiori sono profumati e fioriscono in estate, creando uno spettacolare effetto visivo nei giardini. Le infiorescenze possono crescere fino a 1-1,5 metri di altezza, rendendo la pianta molto appariscente. Gli scapi floreali (i fusti che portano i fiori) sono eretti, robusti e crescono direttamente dal bulbo, emergendo tra le foglie basali.I frutti sono capsule che contengono semi di forma allungata. Abbiamo descritto la specie G. candidans.

HYACINTHUS  Originari del Mediterraneo orientale, compresa la Turchia e la Siria, i giacinti crescono in ambienti di montagna e colline, spesso su terreni rocciosi. Sono ben adattati a climi mediterranei, con inverni umidi e freschi ed estati asciutte. Le piante del genere Hyacinthus crescono da bulbi sotterranei, che immagazzinano energia per il ciclo di crescita della pianta. I bulbi sono relativamente grandi e di forma sferica o ovale, rivestiti da tuniche protettive che variano dal bianco al marrone. Le foglie sono nastriformi, lineari e carnose, di colore verde brillante, e crescono direttamente dalla base della pianta. Formano una rosetta attorno al fusto centrale che porta i fiori. I fiori di Hyacinthus sono raggruppati in dense infiorescenze a grappolo, conosciute come racemi, che emergono su fusti eretti e robusti. I singoli fiori hanno una forma tubulare, con petali leggermente ricurvi, e sono generalmente molto profumati. I colori variano dal blu e viola al rosa, bianco, giallo e arancione. Il fusto floreale è corto e robusto, di colore verde, ed è circondato dalle foglie basali. Abbiamo descritto le specie H. azureum, H. orientalis, H. romanus.

MASSONIA è costituito da piante bulbose perenni originarie delle regioni aride del Sudafrica. Una delle caratteristiche più distintive del genere Massonia sono le sue foglie. Le piante generalmente producono due grandi foglie appiattite e carnose, che si dispongono direttamente sul terreno in forma opposta. Queste foglie possono essere lisce o presentare una consistenza leggermente rugosa o pelosa a seconda della specie. Il colore delle foglie varia dal verde chiaro al verde intenso, talvolta con macchie o bordature rossastre. Le foglie possono avere un aspetto vellutato o ricoperto da tricomi (piccoli peli). I fiori emergono dal centro della rosetta di foglie, sono generalmente piccoli, ma molto particolari. Le infiorescenze sono compatte e appiattite, con fiori che variano dal bianco al verde chiaro, spesso decorati con stami lunghi e appariscenti. Questi fiori sono a livello del suolo, contribuendo all’aspetto appiattito della pianta. Le Massonia sono piante bulbose, con bulbi sotterranei che immagazzinano nutrienti per affrontare i periodi di siccità. I bulbi permettono alla pianta di rigenerarsi ogni anno, nonostante le difficili condizioni climatiche. Abbiamo descritto le specie M. depressa e M echinata.

MUSCARI  è originario delle regioni mediterranee, del Medio Oriente e dell'Asia Minore. È costituito da piante bulbose perenni. Le piante del genere Muscari crescono da piccoli bulbi sotterranei che sono tondeggianti o ovali, con una copertura esterna secca e marrone. I bulbi immagazzinano nutrienti che permettono alla pianta di sopravvivere durante i periodi di dormienza estiva e di rigenerarsi ogni anno. Le foglie sono lunghe, strette, lineari e di colore verde brillante. Emergere dai bulbi alla base della pianta e formano una rosetta di foglie che circondano lo stelo fiorale. Solitamente le foglie sono più basse rispetto all’infiorescenza. I fiori di Muscari sono piccoli e a forma di campanula o urna, e sono disposti in infiorescenze a grappolo all'apice di uno stelo eretto e sottile. I fiori possono essere blu, viola, bianchi o, più raramente, gialli. La caratteristica più distintiva è il loro aspetto a grappolo, simile a quello di un piccolo giacinto. Il colore blu intenso è il più comune e popolare. Il fusto che porta i fiori è eretto, sottile e solitamente privo di foglie, con una lunghezza variabile a seconda della specie. Abbiamo descritto le specie M. armeniacum, M.atlanticum, M. racemosum.

SCILLA  comprende piante bulbose perenni ampiamente distribuite nelle regioni temperate dell’Europa, dell’Asia e dell’Africa.  Le piante del genere Scilla crescono da piccoli bulbi sotterranei, che immagazzinano energia durante l'inverno e permettono alla pianta di rifiorire annualmente. I bulbi sono generalmente rotondi e di dimensioni variabili a seconda della specie. Le foglie sono nastriformi, lineari o lanceolate, di un verde brillante, e crescono direttamente dal bulbo alla base della pianta. Possono essere erette o leggermente arcuate e sono spesso disposte a rosetta alla base dello stelo fiorale. I fiori della Scilla sono il tratto più caratteristico del genere. Crescono in infiorescenze a grappolo, racemo o singoli fiori lungo un fusto fiorale eretto, che emerge dal bulbo. I fiori possono variare dal blu intenso al viola, al bianco e al rosa, con sei tepali simmetrici a forma di stella o campana. Dopo la fioritura, la pianta produce piccoli frutti a capsula contenenti semi. Abbiamo descritto le seguenti specie : S. bifolia, S. litardierei, S. lucilliae, S. marittima, S. mischtschenkoana, S. natalensis, S. peruviana, S. verna.

URGINEA  comprende piante bulbose perenni originarie delle regioni mediterranee, del Medio Oriente e dell'Africa.  Le piante del genere Urginea sono dotate di grandi bulbi sotterranei che possono essere parzialmente esposti fuori dal terreno. I bulbi, che rappresentano la struttura principale della pianta, possono raggiungere dimensioni considerevoli e sono rivestiti da tuniche cartacee. Questo bulbo serve come riserva di nutrienti, permettendo alla pianta di sopravvivere a lunghi periodi di siccità. Le foglie sono generalmente larghe, basali e nastriformi, di colore verde brillante, ma appaiono solo in un periodo specifico dell'anno, solitamente in inverno o in primavera, per poi appassire e scomparire prima della fioritura. Questo ciclo fogliare permette alla pianta di conservare energia durante i periodi più aridi. La fioritura è uno degli aspetti più distintivi delle piante di Urginea. I fiori sono piccoli e a forma di stella, disposti in lunghe infiorescenze a racemo su steli fiorali alti e privi di foglie. I colori dei fiori variano dal bianco al giallo o al rossastro.: I frutti sono capsule contenenti piccoli semi neri. Abbiamo descritto la specie U. marittima.

  • Brodiaeoideae: Piante bulbose principalmente del Nord America, conosciute per i loro fiori a ombrello o a grappolo.

  • Lomandroideae: I

CORDYLINE comprende circa 15 specie di piante sempreverdi perenni, originarie delle regioni tropicali e subtropicali dell'Asia, dell'Australia, del Pacifico e dell'America centrale. Alcune specie di Cordyline hanno fusti legnosi che, con il tempo, possono formare veri e propri tronchi, facendo assomigliare la pianta a una piccola palma. Altre specie sono più cespugliose, con steli ramificati o non ramificati. Le foglie di Cordyline sono lanceolate, strette o larghe a seconda della specie, e possono variare in lunghezza da pochi centimetri a oltre un metro. Il fogliame è il tratto più ornamentale della pianta, poiché in molte specie presenta colori vivaci che variano dal verde al rosso, al porpora, al rosa e al giallo, spesso con variegature o margini contrastanti. Le foglie sono disposte a rosetta o lungo il fusto, creando un effetto decorativo. Le infiorescenze della Cordyline sono generalmente composte da piccoli fiori profumati, raccolti in lunghe pannocchie erette o pendenti. I fiori possono essere di colore bianco, lilla o rosato, ma sono meno appariscenti rispetto al fogliame. Dopo la fioritura, la pianta produce piccole bacche che contengono i semi. Queste bacche possono essere rosse o bianche e, in alcune specie, sono apprezzate per il loro valore ornamentale. Abbiamo descritto le specie C. australis e C. fruticosa

 

Nolinoideae: Comprende generi come Sansevieria (nota come "lingua di suocera") e Dracaena, spesso coltivati come piante ornamentali da interno grazie alla loro resistenza

BEAUCARNEA  è originario delle regioni aride e semi-aride del Messico e dell'America centrale, dove cresce in ambienti rocciosi e in suoli ben drenati. 

Le piante di Beaucarnea hanno un fusto distintivo e ingrossato alla base, che funge da riserva d'acqua. Questo fusto può raggiungere altezze variabili, da 1 a 4 metri, a seconda della specie e delle condizioni di crescita. La parte superiore del fusto è sormontata da una rosetta di foglie lunghe e nastriformi, che possono raggiungere anche 1 metro di lunghezza. Le foglie sono di un verde brillante e hanno una consistenza coriacea. Le piante di Beaucarnea producono fiori, ma generalmente ci vogliono molti anni prima che raggiungano la maturità per fiorire. I fiori, che sono piccoli e poco appariscenti, si sviluppano in racemi all'estremità di steli alti, in genere di colore bianco o crema.Il sistema radicale è fibroso, ma la caratteristica più distintiva è il fusto ingrossato che funge da riserva d'acqua. Questo consente alla pianta di sopravvivere in condizioni di siccità. Abbiamo descritto la specie B. recurvata.

DRACAENA  comprende circa 120 specie di piante sempreverdi, prevalentemente arbustive o arboree, originarie delle regioni tropicali e subtropicali di Africa, Asia e America. Le foglie delle Dracaena sono lunghe, strette e spesso a forma di nastro, con un margine liscio o leggermente ondulato. Possono essere verdi o variegate, con striature bianche, gialle o rosse. Le foglie si distribuiscono spesso in modo rosetta all'apice dei fusti o dei rami.Alcune specie di Dracaena hanno fusti eretti e robusti, mentre altre possono essere più arbustive, con fusti sottili e ramificati. Il fusto è spesso legnoso e può svilupparsi in altezza, a seconda della specie. Le Dracaena producono fiori piccoli e insignificanti, generalmente riuniti in infiorescenze a pannocchia o racemo. I fiori possono essere bianchi, gialli o verdi. I frutti sono bacche o drupe, a seconda della specie, e contengono uno o più semi. Alcuni frutti possono essere di colore blu o nero. Abbiamo descritto le specie D. fragrans, D. marginata bicolor, D. marginata colorama, D. marginata tarzan, D. marginata tricolor, D. sanderiana.

POLYGONATUM  Comprende piante erbacee perenni, diffuse principalmente nelle regioni temperate dell’emisfero settentrionale, in particolare in Europa, Asia e Nord America. Il genere Polygonatum è caratterizzato da rizomi sotterranei spessi e ramificati. I rizomi crescono orizzontalmente e ogni anno lasciano una cicatrice simile a un sigillo alla base del fusto, da cui deriva il nome comune "Sigillo di Salomone". Questi rizomi aiutano la pianta a espandersi e a rigenerarsi dopo la stagione di crescita. I fusti sono eretti o arcuati, lisci e senza rami, e possono raggiungere altezze variabili da 30 a 150 cm, a seconda della specie. Crescono da una base rizomatosa e portano foglie alterne o disposte a spirale lungo il fusto.: Le foglie di Polygonatum sono larghe, lanceolate o ovato-lanceolate, di colore verde intenso, spesso con una consistenza cerosa. Sono disposte alternativamente lungo il fusto, creando un aspetto elegante e arcuato. In autunno, assumono una tonalità giallastra prima di cadere.: I fiori sono penduli e tubolari, generalmente di colore bianco o verdastro, e crescono singolarmente o in coppie lungo il fusto, all'ascella delle foglie. Dopo la fioritura, la pianta produce bacche globose, che maturano in estate o autunno e diventano di colore blu-nero o rosso scuro. Abbiamo descritto la specie P. multiflorum, P. odoratum, P. verticillatum.

RUSCUS  è costituito da piante sempreverdi, rizomatose e perenni, conosciute comunemente come "pungitopo". Le specie di Ruscus sono diffuse principalmente nelle regioni del Mediterraneo e dell’Europa meridionale, ma anche in parti dell’Asia occidentale e del Nord Africa. Uno degli aspetti più singolari del genere Ruscus è la presenza di cladodi, cioè fusti appiattiti che svolgono la funzione fotosintetica al posto delle foglie vere e proprie. I cladodi hanno una forma simile a foglie ovali o lanceolate, con margini lisci o leggermente ondulati, e sono rigidi e coriacei. Le vere foglie sono ridotte a piccole squame, quasi invisibili. I fiori del Ruscus sono molto piccoli e poco appariscenti. Generalmente, si formano direttamente sui cladodi, a cui sembrano "attaccati". Sono di colore verde-giallastro o violaceo e possono essere maschili o femminili su piante separate (pianta dioica), anche se in alcune specie possono essere presenti fiori ermafroditi. Dopo la fioritura, le piante femminili producono piccole bacche globose di colore rosso brillante. Queste bacche, molto decorative, contengono semi e maturano in autunno, persistendo spesso fino all'inverno. Ruscus cresce da rizomi sotterranei, che si espandono lentamente e permettono alla pianta di formare densi tappeti di vegetazione. Questi rizomi consentono alla pianta di sopravvivere anche in condizioni di siccità o terreno povero. Abbiamo descritto la specie R. aculeatus.

SANSEVIERIA è composto da circa 70 specie di piante sempreverdi, originarie prevalentemente delle regioni tropicali e subtropicali dell'Africa, dell'Asia e delle isole del Pacifico. Le foglie delle Sansevieria sono lunghe, rigide e flesse, spesso a forma di spada o cilindrica. Possono avere margini lisci o seghettati e presentano variegature di colore verde, giallo o bianco. Le foglie si dispongono generalmente in rosette basalmente, conferendo alla pianta un aspetto elegante e verticale.Il fusto è generalmente corto e poco visibile, con le foglie che emergono direttamente dalla base. In alcune specie, può essere presente un fusto legnoso e ramificato. Le Sansevieria producono fiori piccoli e profumati, generalmente bianchi o giallo chiaro, riuniti in infiorescenze a spiga. La fioritura avviene di solito in estate e si verifica raramente quando le piante sono coltivate in ambienti interni.I frutti sono bacche che contengono semi neri. Abbiamo descritto le segueenti specie : S. cilindrica, S. hallii, S. masoniana, S. patens, S. trifasciata.

 




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