Betulacee

La famiglia delle Betulaceae è un gruppo di piante appartenente all'ordine Fagales, comprendente alberi e arbusti a foglia caduca distribuiti principalmente nelle regioni temperate dell'emisfero settentrionale.

Le specie di Betulaceae si trovano principalmente nelle regioni temperate dell'emisfero settentrionale, anche se alcune specie possono crescere in aree subtropicali o a latitudini più elevate. Crescono in una varietà di ambienti, inclusi foreste di pianura, colline e montagne. Prediligono suoli umidi, ben drenati, e molte specie sono pionieri, colonizzando terreni disturbati o aree bruciate.

Le Betulaceae includono alberi e arbusti di varie dimensioni. Alcune specie sono piccoli arbusti, mentre altre possono raggiungere dimensioni notevoli e diventare alberi di grandi dimensioni, come nel caso della betulla o dell'ontano.

Le foglie sono semplici, alternate e generalmente dentate, con margini seghettati o doppiamente seghettati. Sono caduche, cioè cadono durante l'autunno, contribuendo a un ciclo di nutrienti essenziale nelle foreste temperate. Le foglie possono avere forme varie, ma sono spesso ovate o ellittiche.

 I fiori delle Betulaceae sono unissexuati, cioè i fiori maschili e femminili si trovano su individui separati della stessa pianta (piante monoiche). I fiori maschili sono generalmente riuniti in infiorescenze pendenti chiamate amenti, che producono grandi quantità di polline disperso dal vento (impollinazione anemofila). I fiori femminili, più piccoli e meno vistosi, sono solitamente raccolti in amenti o piccoli gruppi.

 I frutti sono generalmente achenio o nucula (piccoli frutti secchi), spesso dotati di ali per favorire la dispersione attraverso il vento. Alcune specie producono frutti che possono assomigliare a piccole noci o a semi alati. 

ALNUS comprende alberi e arbusti decidui (a foglia caduca), diffusi principalmente nelle regioni temperate dell'emisfero settentrionale. Gli ontani possono essere sia alberi di medie dimensioni che arbusti. Alcune specie raggiungono i 20-30 metri di altezza, mentre altre rimangono più basse. Le piante hanno una crescita relativamente rapida e una chioma densa e arrotondata, con rami sottili e talvolta fragili. Le foglie degli ontani sono semplici, alterne e generalmente ovate o ellittiche, con margini dentati. In molte specie, le foglie rimangono verdi fino a tardo autunno, cadendo poi senza ingiallire, il che è una caratteristica peculiare del genere. Le foglie hanno spesso una consistenza leggermente coriacea e sono lucide sulla pagina superiore. Gli ontani sono piante monoiche, ovvero portano sia fiori maschili che femminili sulla stessa pianta, ma in infiorescenze separate. I fiori maschili sono raccolti in amenti penduli di forma cilindrica, molto vistosi soprattutto a fine inverno o inizio primavera. I fiori femminili sono più piccoli e formano amenti eretti, che maturano poi in piccoli coni legnosi.I frutti degli ontani sono piccole strobili o coni legnosi, che ricordano i coni delle conifere. All'interno dei coni si trovano i piccoli semi alati, che vengono dispersi dal vento. Abbiamo descritto la specie A. glutinosa.

BETULA comprende alberi e arbusti diffusi principalmente nelle regioni temperate e boreali dell'emisfero settentrionale.Le specie del genere Betula sono diffuse principalmente nell'emisfero settentrionale, con una vasta presenza in Europa, Asia e Nord America. Alcune specie si trovano anche nelle regioni artiche e subartiche, dove sono una componente importante della flora boreale. Le betulle sono alberi di medie dimensioni, che variano dai 10 ai 30 metri di altezza a seconda della specie. Alcune specie, tuttavia, sono più piccole o crescono in forma arbustiva. Sono caratterizzate da una chioma leggera e aperta, che lascia filtrare molta luce. Una delle caratteristiche distintive delle betulle è la corteccia liscissima, che si stacca a strati sottili, spesso di colore bianco, argentato, giallastro o addirittura nero, a seconda della specie. La corteccia bianca delle betulle è spesso usata come caratteristica ornamentale nei giardini. Questo tipo di corteccia le protegge anche da danni causati da insetti e da fuoco. Le foglie delle betulle sono semplici, alterne e di forma triangolare o romboidale con margini doppiamente dentati. In autunno, le foglie diventano di un colore giallo dorato, creando un bell'effetto paesaggistico. Le foglie hanno una venatura ben marcata.  Le betulle sono piante monoiche, con fiori maschili e femminili separati sulla stessa pianta. I fiori maschili sono raccolti in amenti penduli, lunghi e sottili, che appaiono a fine inverno o inizio primavera. I fiori femminili, invece, sono raccolti in amenti più piccoli e compatti, che si sviluppano successivamente. Il frutto delle betulle è costituito da piccoli achenii alati, che si trovano all'interno di amenti femminili maturi. Abbiamo descritto la specie B. pendula.

CARPINUS  comprende alberi decidui (a foglia caduca) e arbusti. Le specie di Carpinus sono diffuse principalmente nelle regioni temperate dell'emisfero settentrionale, specialmente in Europa, Asia e Nord America. I carpini sono alberi di medie dimensioni, che raggiungono solitamente un'altezza compresa tra 10 e 20 metri, ma possono arrivare anche a 25 metri in condizioni ideali. Il loro tronco è spesso tortuoso, con una chioma densa e arrotondata. Le ramificazioni sono regolari e conferiscono alla pianta una forma compatta e armoniosa, rendendola ideale per la potatura. La corteccia dei carpini è liscia, di colore grigio chiaro, spesso con striature longitudinali poco profonde. Con il tempo, la corteccia tende a rimanere piuttosto uniforme, senza spaccature profonde, a differenza di molte altre specie arboree. Le foglie del carpino sono semplici, alterne, di forma ovale o ellittica, con margini doppiamente dentati e una base arrotondata o leggermente cordata. Sono di colore verde scuro durante la stagione vegetativa e diventano giallo-brunastre in autunno. Le foglie hanno una consistenza piuttosto rigida e, a volte, rimangono attaccate ai rami anche durante l'inverno, contribuendo alla funzione di siepi.I carpini sono piante monoiche, con fiori maschili e femminili separati ma presenti sulla stessa pianta. I fiori maschili sono raccolti in amenti penduli, mentre quelli femminili formano amenti più corti. La fioritura avviene in primavera, spesso prima che le foglie siano completamente sviluppate. Il frutto del carpino è una piccola nuca (noce), racchiusa da una caratteristica brattea trilobata a forma di ala, che facilita la dispersione del seme tramite il vento. I frutti si sviluppano in grappoli e maturano in autunno.Abbiamo descritto la specie C. betulus.

 




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