Primulacee

La famiglia delle Primulaceae è un gruppo di piante appartenente all'ordine delle Ericales e comprende circa 50 generi e oltre 1000 specie, tra cui piante erbacee perenni e annuali, talvolta anche suffruticose o acquatiche.

La famiglia è ampiamente distribuita nelle regioni temperate di Europa, Asia, e America, con una maggiore concentrazione di specie nelle regioni montane. Alcune specie si trovano anche in ambienti subtropicali e tropicali.

Le piante delle Primulaceae crescono in vari habitat, tra cui praterie, boschi, zone rocciose e ambienti umidi. Alcune specie vivono in habitat acquatici o palustri.

Le foglie delle Primulaceae sono solitamente basali (disposte a rosetta) o alternate lungo il fusto, semplici e con margini interi o leggermente dentati. Sono spesso coriacee e prive di stipole. Le specie sono prevalentemente erbacee, con fusti eretti o prostrati, talvolta molto brevi, come nel caso delle primule.

I fiori possono essere solitari, come nelle primule, o riuniti in infiorescenze a grappolo, a ombrella o a spiga. Alcune specie presentano fiori multipli portati su steli eretti. I fiori sono solitamente attinomorfi (a simmetria radiale) con 5 petali, 5 sepali e 5 stami, spesso saldati tra loro. La corolla può essere tubolare o imbutiforme, con colori vivaci, tra cui giallo, bianco, rosa, viola e rosso. L'ovario è supero,

Il frutto delle Primulaceae è generalmente una capsula, che si apre per liberare piccoli semi. I semi sono numerosi e di piccole dimensioni, spesso dotati di una struttura che facilita la dispersione.

ANAGALLIS comprende piante erbacee annuali o perenni. Anagallis è presente soprattutto in Europa, ma alcune specie si trovano anche in Africa settentrionale e in altre regioni temperate del mondo. Diverse specie si sono naturalizzate in Nord America e in altre zone. Le piante di questo genere sono generalmente erbacee e possono essere annuali o perenni. Hanno una forma a bassa crescita e tendono a espandersi orizzontalmente, formando cuscinetti bassi. I fusti sono sottili, striscianti o leggermente eretti, e spesso ramificati. Possono crescere fino a 20-30 cm di altezza, a seconda della specie. Le foglie sono opposte o disposte in verticilli, semplici e lanceolate o ovali. Sono di un colore verde brillante, senza stipole, e generalmente sessili (senza picciolo). Le foglie sono opposte o disposte in verticilli, semplici e lanceolate o ovali. Sono di un colore verde brillante, senza stipole, e generalmente sessili (senza picciolo). La corolla è composta da cinque petali liberi che formano una struttura stellata. I colori dei fiori variano dal rosso scarlatto al blu intenso, al rosa e al bianco. Il frutto è una capsula globosa che si apre trasversalmente per liberare i semi. Abbiamo descritto la specie A. arvensis.

ANDROSACE comprende oltre 100 specie di piante erbacee perenni, piccole e generalmente di aspetto compatto. Le specie di Androsace si trovano prevalentemente nelle regioni montuose dell'emisfero settentrionale, come le Alpi, l'Himalaya e le Montagne Rocciose. Tuttavia, alcune specie crescono anche a quote più basse in ambienti temperati. Le piante di Androsace sono per lo più erbacee e perenni, con dimensioni ridotte. Molte specie formano rosette dense e compatte, spesso a crescita molto bassa, quasi rasoterra. In alcune specie i fusti sono corti e prostrati, mentre altre hanno fusti eretti, ma sempre di piccole dimensioni. Alcune specie possono formare tappeti densi e bassi sul suolo. Le foglie sono generalmente piccole, di forma lanceolata o oblunga, disposte in rosette. Sono spesso ricoperte da peli, che aiutano a trattenere l'umidità e a proteggere la pianta dalle condizioni estreme. I fiori di Androsace sono piccoli, generalmente riuniti in ombrelle o grappoli, e crescono su steli sottili che si ergono dalle rosette di foglie. La corolla è solitamente bianca, rosa o gialla, spesso con un occhio centrale di colore contrastante. I fiori possono essere singoli o riuniti in infiorescenze più dense. Il frutto è una capsula contenente numerosi semi piccoli. Abbiamo descritto la specie A. villosa.

CYCLAMEN  comprende circa 20 specie di piante erbacee perenni. Il genere Cyclamen è originario delle regioni temperate dell'Europa, del Mediterraneo e dell'Asia Minore. Le specie si trovano principalmente in climi mediterranei, ma alcune crescono anche in ambienti più freddi, come le montagne europee. Crescono in ambienti boschivi ombrosi, su terreni ben drenati e spesso ricchi di humus. Sono piante che si adattano bene ai climi temperati e necessitano di umidità durante la crescita attiva e di secchezza durante la dormienza estiva. Le piante di Cyclamen sono erbacee perenni che crescono da tuberi sotterranei. Questi tuberi sono di forma globosa o appiattita e possono immagazzinare nutrienti, consentendo alla pianta di sopravvivere a periodi di siccità. Le foglie sono generalmente arrotondate o a forma di cuore, con margini dentati o lisci. Spesso presentano disegni argentati o marmorizzati sulla superficie superiore. Le foglie emergono direttamente dal tubero. I fiori di Cyclamen sono molto caratteristici, con petali rivolti all'indietro (riflessi), che danno loro una forma elegante e distintiva. I colori dei fiori variano dal bianco al rosa, al rosso e al porpora, a seconda della specie e della varietà. Il frutto è una capsula contenente numerosi semi. Una caratteristica interessante del ciclamino è che il peduncolo del fiore si avvolge a spirale dopo la fioritura, portando il frutto vicino al suolo, dove i semi possono essere dispersi. Abbiamo descritto le seguenti specie : C. africanum, C. hederefolium, C. persicum, C. purpurascens, C. repandum.

HOTTONIA  Le specie di Hottonia si trovano principalmente nell'emisfero settentrionale, in Europa, Asia e Nord America. Sono tipiche di ambienti umidi, come paludi, fossati, laghetti e corsi d'acqua lenti. Crescono in ambienti acquatici o semi-acquatici, preferendo acque poco profonde e tranquille. Sono adatte a terreni fangosi e sono spesso sommerse o parzialmente sommerse. Le foglie sono finemente divise, simili a fronde piumose, e sono disposte in rosette basali. Le foglie sommerse sono morbide e filiformi, adatte a vivere sott'acqua, mentre quelle emergenti possono essere più rigide. I fiori sono piccoli, delicati e riuniti in infiorescenze a spiga o a racemo che si sviluppano su steli che si elevano al di sopra della superficie dell'acqua. I fiori sono solitamente di colore bianco, rosa o lilla pallido, e hanno una forma a campanula con cinque petali. Il frutto è una piccola capsula che contiene numerosi semi. Abbiamo descritto la specie H. palustris.

PRIMULA Le specie di Primula sono diffuse principalmente nelle zone temperate dell'Europa, dell'Asia e del Nord America, con una maggiore concentrazione di specie nella regione himalayana e nelle montagne della Cina. Le primule si trovano in una varietà di ambienti, dai prati umidi ai boschi ombrosi, fino alle zone montane. Preferiscono terreni ben drenati e ricchi di sostanza organica, in luoghi che offrono un buon livello di umidità. Le primule sono piante erbacee perenni, con radici fibrose e, talvolta, rizomi sotterranei. Molte specie formano rosette basali di foglie, da cui emergono gli steli fiorali. Le foglie delle primule sono generalmente di forma oblunga o ovale, con margini dentati o increspati. Possono essere lisce o leggermente pelose e variano in dimensioni a seconda della specie. Le foglie spesso si dispongono in una rosetta basale. I fiori, che possono essere solitari o riuniti in infiorescenze (ombrelle, spighe o racemi), sono noti per i loro colori vivaci, che vanno dal bianco al giallo, al rosa, al rosso e al viola. I petali sono generalmente fusi alla base, formando una corolla tubolare con lobi piatti. I fiori sono spesso simmetrici e hanno una struttura a cinque petali, con l'interno del fiore che può avere una colorazione contrastante.: Il frutto delle primule è una capsula che contiene numerosi piccoli semi. Abbiamo descritto le seguenti specie : P. bulleyana, P. denticulata, P. gold lace, P. japonica, P. obconica, P. officinalis, P. vulgaris.

SOLDANELLA  Le specie di Soldanella si trovano principalmente nelle regioni montane dell'Europa, specialmente nelle Alpi, nei Carpazi e nei Pirenei. Sono piante tipiche di altitudini elevate e prediligono climi freschi e umidi. Crescono in ambienti montani, spesso in zone di prati alpini, margini di boschi e su pendii rocciosi. Amano terreni ben drenati e umidi, spesso a ridosso di torrenti o nelle fessure delle rocce, dove l'acqua è abbondante ma il drenaggio è rapido. Le piante del genere Soldanella sono erbacee perenni di piccole dimensioni, raramente superano i 10-15 cm di altezza. Hanno un aspetto delicato, con foglie basali arrotondate e steli fiorali sottili. Le foglie sono generalmente basali, rotonde o cuoriformi, con una superficie lucida e margini lisci. Sono di colore verde scuro e coriacee, e formano una rosetta bassa al livello del suolo. I fiori sono campanulati, penduli e presentano un aspetto frangiato lungo i margini dei petali. Possono essere solitari o disposti in piccoli gruppi (da 2 a 5) su sottili steli eretti. I colori dei fiori variano dal lilla pallido al viola e al rosa, con petali delicati e talvolta traslucidi. Il frutto è una capsula che contiene numerosi piccoli semi.. Abbiamo descritto la specie S. alpina.