Chenopodiacee
Le Chenopodiaceae sono una famiglia di piante dicotiledoni che, secondo la classificazione più recente, è stata incorporata nella famiglia più ampia delle Amaranthaceae, ma viene ancora spesso considerata una famiglia a sé stante. Questa famiglia include un vasto numero di specie adattate a condizioni estreme, come ambienti salini, desertici e aridi.
Le piante della famiglia Chenopodiaceae hanno spesso fusti erbacei o semi-legnosi, con foglie alternate, semplici e spesso carnose.
Le foglie sono in genere prive di stipole e possono essere lobate, dentate o lineari. Molte specie hanno foglie ricoperte da una sottile peluria o da una patina farinosa, un adattamento alla siccità o all'elevata salinità.
I fiori sono tipicamente piccoli, poco appariscenti e riuniti in infiorescenze, spesso a forma di spiga o pannocchia. Sono di solito privi di petali, con calici poco evidenti e di colore verdastro. I fiori possono essere monoici (con fiori maschili e femminili separati sulla stessa pianta) o dioici (con piante separate per fiori maschili e femminili).
Il frutto è generalmente una capsula o una piccola noce secca, che contiene uno o più semi. I semi sono spesso ricchi di proteine e possono essere resistenti a condizioni avverse. Alcune specie producono semi molto piccoli e numerosi.
ATRIPLEX Queste piante sono diffuse in tutto il mondo, specialmente nelle regioni temperate, subtropicali e desertiche. Le specie di Atriplex possono essere erbacee annuali o perenni, oppure piccoli arbusti. Molte di esse sono cespugliose, con un portamento che varia da eretto a prostrato, e sono spesso resistenti a condizioni ambientali difficili, come la siccità e l'elevata salinità del suolo. Le foglie sono in genere semplici, alternate e variabili nella forma, a seconda della specie. Possono essere ovali, lanceolate o lobate, spesso ricoperte da una sottile patina farinosa o una peluria argentata, un adattamento che aiuta la pianta a ridurre la traspirazione in ambienti aridi o salini. Le foglie sono generalmente verdi o grigio-argentee, con margini interi o dentati. I fiori di Atriplex sono piccoli e poco appariscenti, privi di petali e di solito di colore verdastro. I fiori maschili e femminili possono trovarsi sulla stessa pianta (specie monoiche) o su piante separate (specie dioiche). I fiori sono spesso riuniti in infiorescenze compatte come spighe o pannocchie. Il frutto è generalmente un achenio (frutto secco) racchiusa in brattee che, quando mature, possono essere carnose o dure. Abbiamo descritto la specie A. prostrata.
BETA comprende piante erbacee biennali o perenni, originarie delle regioni costiere dell'Europa, del Nord Africa e del Medio Oriente. Le piante del genere Beta sono erbacee e possono essere annuali, biennali o perenni. Hanno una crescita a rosetta nella fase vegetativa, e molte specie sviluppano una radice ispessita che può essere commestibile, come nel caso della barbabietola. Le foglie sono generalmente grandi, carnose e a forma di cuore o lanceolate. Sono disposte in rosette basali e possono essere di colore verde intenso o, in alcune varietà, rossastre. Le foglie delle barbabietole sono commestibili e vengono talvolta consumate come verdura. I fiori di Beta sono piccoli e di colore verdastro, riuniti in infiorescenze a spiga o a pannocchia. Sono ermafroditi, con cinque petali fusi alla base. Il frutto è un achenio che contiene un seme di dimensioni ridotte. I semi sono generalmente rotondi e scuri. Abbiamo descritto la specie B. vulgaris.
CHENOPODIUM comprende piante erbacee annuali o perenni, diffuse in tutto il mondo. Le piante del genere Chenopodium sono per lo più erbacee, di solito annuali, con fusti eretti, ramificati e spesso striati. Alcune specie possono essere piuttosto alte, superando anche 1 metro di altezza, mentre altre restano basse e cespugliose. Le foglie sono variabili nella forma, ma tipicamente semplici, alternate, con margini dentati o lobati. Spesso presentano una copertura farinosa o polverosa sulla superficie inferiore, caratteristica che ha dato il nome al genere (dal greco chen = oca, pous = piede, in riferimento alla forma delle foglie). Il colore delle foglie può variare dal verde brillante al grigio-verdastro. I fiori sono molto piccoli, verdi o verdastri, poco appariscenti, e si riuniscono in infiorescenze compatte a forma di pannocchia o spiga. Sono privi di petali e formano una sorta di grumo che racchiude sia fiori maschili che femminili (sono fiori ermafroditi). I frutti di Chenopodium sono piccole noci o acheni secchi, che contengono un solo seme. I semi sono tondi, piccoli e duri. Abbiamo descritto le specie C. album e C. vulvaria.
SPINACIA originario della Persia (attuale Iran) e si è diffuso in tutto il mondo come pianta coltivata. Lo spinacio (Spinacia oleracea) è una pianta erbacea annuale, che forma una rosetta basale di foglie durante la sua crescita. Ha un ciclo di vita breve e può crescere rapidamente, raggiungendo l'altezza di 30-60 cm. In condizioni favorevoli, può fiorire e produrre semi entro poche settimane dalla semina. Le foglie sono larghe, carnose, e variano da ovali a triangolari. Sono di colore verde scuro, con una superficie liscia o leggermente arricciata, a seconda della varietà. I fiori dello spinacio sono piccoli e verdastri, riuniti in infiorescenze a spiga. La pianta è generalmente dioica, il che significa che i fiori maschili e femminili si trovano su individui separati, anche se esistono anche varietà monoiche (con fiori maschili e femminili sulla stessa pianta). Il frutto è un piccolo achenio che contiene uno o più semi. I semi di spinacia sono rotondi e di colore marrone chiaro o verde. Abbiamo descritto la specie S. oleracea.
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