Saxifragacee

La famiglia delle Saxifragacee è un gruppo di piante erbacee perenni ed è ù caratterizzata da una notevole varietà morfologica e adattativa. Questa famiglia comprende circa 30 generi e più di 600 specie, distribuite principalmente nelle regioni temperate dell'emisfero settentrionale, in particolare in zone montane e fredde. Le Saxifragacee sono apprezzate anche per il loro valore ornamentale, grazie alla forma e al colore dei loro fiori, e alcune specie sono ben note in giardinaggio.

Le piante della famiglia delle Saxifragacee crescono tipicamente in ambienti montani e rocciosi, ma si possono trovare anche in prati, pascoli e foreste umide. Molte specie sono adattate a suoli poveri e poco profondi, come quelli delle aree alpine.

La maggior parte delle specie è erbacea, anche se alcune sono suffruticose (ossia semi-legnose alla base). Le piante possono essere compatte, formanti rosette o tappeti densi, caratteristiche che le aiutano a sopportare condizioni di crescita difficili.

 Le foglie sono molto variabili per forma e disposizione, spesso basali, con margini dentati, lobati o incisi. Sono tipicamente carnose e succulente, per trattenere l’umidità nelle condizioni difficili in cui molte specie vivono.

Fiori: I fiori sono solitamente piccoli e vistosi, disposti in infiorescenze a grappolo o a pannocchia. La simmetria è generalmente radiale (attinomorfi), con 5 petali, 5 sepali e un numero variabile di stami (solitamente 5 o 10). I colori dei fiori variano dal bianco al rosa, al giallo e al viola, rendendoli molto attraenti per gli insetti impollinatori.

Il frutto delle Saxifragacee è generalmente una capsula contenente numerosi semi piccoli.

BERGENIA  comprende un gruppo di piante erbacee perenni, originarie principalmente delle regioni montane dell'Asia centrale e orientale, come l'Himalaya, la Siberia e la Cina. Le specie di Bergenia si trovano in ambienti montani e collinari, tipicamente in suoli ben drenati e leggermente acidi. Crescono spesso vicino a corsi d’acqua e in aree ombreggiate o semiombreggiate, preferendo condizioni fresche. Le piante di Bergenia sono prive di fusto eretto, sviluppandosi invece tramite corti rizomi sotterranei da cui si dipartono le foglie e gli steli fiorali. Questo le consente di espandersi e formare tappeti densi. Le foglie sono grandi, coriacee e persistenti, con una caratteristica forma arrotondata o ovale e margini leggermente ondulati o dentati. Sono disposte in rosetta basale e spesso assumono tonalità bronzee o rossastre in autunno e inverno, fornendo interesse decorativo anche durante i mesi freddi. I fiori di Bergenia sono piccoli ma raggruppati in infiorescenze dense su steli eretti che spuntano al di sopra delle foglie. I colori dei fiori variano dal bianco al rosa intenso e al porpora.  Gli steli sono robusti e colorati, contribuendo alla bellezza complessiva della pianta. Il frutto di Bergenia è una capsula che contiene numerosi semi minuscoli. Abbiamo descritto la specie B. crassifolia.

HEUCHERA  comprende circa 50-70 specie di piante perenni. Heuchera è tipico di habitat che includono foreste, zone montuose e aree rocciose del Nord America, dove cresce su suoli ben drenati, spesso in ambienti umidi e ombreggiati. È particolarmente adatto a climi temperati. Le piante di Heuchera sono generalmente a portamento compatto e formano rosette basali di foglie da cui emergono lunghi steli fiorali. La caratteristica distintiva di Heuchera sono le sue foglie larghe e lobate, di forma tondeggiante o reniforme. Possono essere lisce o leggermente ondulate, e molte varietà hanno venature pronunciate o margini frastagliati. La varietà dei colori fogliari la rende un’aggiunta ornamentale ideale per giardini ombreggiati. I fiori di Heuchera sono piccoli e campanulati, disposti su steli sottili e alti rispetto al fogliame. Vanno dal bianco al rosa e al rosso. I frutti di Heuchera sono piccole capsule che contengono semi minuscoli. Abbiamo descritto le seguenti specie : H. americana, H. caramel, H. cylindrica, H. elegans, H. gotham, H. hirsutissima, H. jade gloss, H. maxima, H. micrantha, H. pilosissima, H. pulchella, H. sanguinea splendens, H. villosa.

PELTIPHYLLUM  è un piccolo genere rappresentato principalmente dalla specie Peltiphyllum peltatum alla cui descrizione vi rimandiamo

SAXIFRAGA  comprende oltre 400 specie di piante erbacee, perenni e alpine, distribuite principalmente nelle regioni temperate e fredde dell’emisfero settentrionale. Saxifraga si trova in una vasta gamma di habitat, dai giardini rocciosi alle fessure delle rocce alpine, dalle zone boschive alle praterie. È molto diffusa in Europa, Asia e Nord America, in particolare nelle aree montuose. Saxifraga è una pianta perenne a portamento compatto, spesso con fusti molto corti o quasi assenti. Le radici sono fibrose e, in molte specie, si sviluppano anche lateralmente, permettendo alla pianta di aggrapparsi ai substrati rocciosi. Le foglie di Saxifraga sono generalmente piccole, spesso raccolte in rosette basali. Possono essere arrotondate, lobate o dentate, e variano nel colore dal verde scuro al grigio o argentato. Alcune specie presentano foglie coriacee, adattate a resistere alle condizioni ventose e secche delle alte quote. I fiori di Saxifraga sono piccoli ma molto decorativi e disposti in infiorescenze a racemo o a ombrella. I colori variano dal bianco al rosa, al giallo e al rosso, con petali spesso caratterizzati da macchie o striature. Dopo la fioritura, Saxifraga produce piccole capsule contenenti semi minuscoli. Abbiamo descritto le specie S. oppositifolia, S. paniculata, S. stolonifera.