Dryopteridacee
La famiglia Dryopteridacee è una delle famiglie più importanti e ampie di felci, composta da un gran numero di generi e specie che si trovano prevalentemente in ambienti terrestri umidi e freschi.
Le specie della famiglia Dryopteridacee sono per lo più terrestri e crescono in terreni umidi, come le foreste temperate e subtropicali, le zone montane, le paludi e i corsi d’acqua.
Le fronde delle Dryopteridacee sono di solito grandi e possono essere intere o composte (pennate o bipinnate). Le fronde sono spesso coriacee, persistenti o semipersistenti, a seconda delle specie. Alcune fronde hanno una disposizione cespugliosa e formano ampi cespi, mentre altre sono più erette e sparse.
I sori (gruppi di spore) sono generalmente disposti lungo la parte inferiore delle fronde, spesso lungo le nervature o ai margini. I sori sono protetti da un indusio (una sorta di copertura) che si apre quando le spore sono pronte per la dispersione.
Le felci della famiglia Dryopteridacee hanno radici rizomatose che si sviluppano da un rizoma sotterraneo (un fusto modificato che cresce orizzontalmente). Questo adattamento consente loro di prosperare in terreni umidi e di sopravvivere in condizioni di scarsa luce.
DRYOPTERIS Le specie di Dryopteris crescono tipicamente in foreste temperate e tropicali, prediligendo ambienti umidi e ombreggiati. Molte specie si trovano in zone montuose o in boschi ombrosi, dove il terreno è ricco di sostanza organica. Le fronde delle felci Dryopteris sono generalmente grandi e pennate, con un aspetto robusto e simmetrico. Le fronde possono essere sempreverdi o decidue, a seconda della specie e del clima. Le foglie sono spesso di un colore verde brillante, e la loro forma varia da lanceolata a triangolare, con divisioni profonde in segmenti fogliari chiamati pinne. Come molte felci, le Dryopteris possiedono rizomi striscianti o eretti, che permettono alla pianta di diffondersi e ancorarsi al terreno. I rizomi sono spesso spessi e legnosi, ricoperti da squame marroni o dorate. Abbiamo descritto le seguenti specie: D. affinis, D. carthusiana, D. erythrosora, D. filix-mas, D.villarii, D.-wallichiana.
NEPHROLEPIS Le piante del genere Nephrolepis hanno fronde lunghe e arcuate, spesso di colore verde brillante. Le fronde sono pinnate, cioè suddivise in molte foglioline disposte in modo alternato lungo il rachide (l'asse centrale della fronda). Le foglioline possono essere leggermente dentate o lobate e hanno un aspetto elegante che le rende molto decorative. Le felci Nephrolepis crescono da rizomi sotterranei o striscianti, che possono essere spessi o sottili. Questi rizomi permettono alla pianta di diffondersi facilmente, sia in natura che nei giardini. I sori, che contengono gli sporangi (le strutture che producono le spore), sono disposti in file parallele vicino al margine delle foglioline. Ogni soro è protetto da un indusio, una piccola membrana che copre gli sporangi fino a quando non sono maturi. Nephrolepis produce spesso stoloni, cioè strutture simili a radici che si estendono sopra o sotto il terreno e danno origine a nuove piante. Questo rende le felci di questo genere molto efficienti nel colonizzare nuove aree. Abbiamo descritto le specie N. exaltata e N. obliterata
Torna al Glossario
Altre Voci Correlate:
voce di glossa
Dollar spot
Malattia fungina tipica dei tappeti erbosi di graminacee causata dalla
Vedi Vocevoce di glossa
Drosophyla suzukii
Il moscerino dei piccoli frutti è un dittero proveniente dalla Cina che
Vedi Vocevoce di glossa
Diabrotica
Coleottero le cui larve si alimentano delle radici del Mais e se l'attacco
Vedi VoceHai dubbi vegetali ?
Scrivi un'email, il Dottor Bruno sa sicuramente come aiutare, non appena avrà finito di mettere a posto il giardino! :)